Revoca commissariamento per il Prg: il presidente del consiglio Scarso lo ha riferito in conferenza stamane

Conferenza dei capigruppo stamani a Palazzo san Domenico a Modica convocata dal Presidente del Consiglio, Enzo Scarso, per informare ufficialmente il Consiglio Comunale della volontà di revoca del provvedimento di commissariamento per il Prg e per la conseguente calendarizzazione dei lavori d’aula. Il Presidente del Consiglio nel ringraziare i capigruppo consiliari per l’unitarietà che hanno manifestato prima e attuato successivamente in tutte occasioni in cui si è discusso della richiesta di revoca del decreto di commissariamento del Consiglio Comunale, ha evidenziato la necessità adesso, di far presto e giungere in pochissimi giorni alla adozione del Piano Regolatore generale. Solo in tal modo, ha specificato il Presidente del Consiglio, sarà possibile, ottenuto l’importante risultato della revoca fornire alla città quelle risposte che attende da anni. Adesso, ha continuato Enzo Scarso, il nostro proclama di disponibilità deve trasmutarsi in sacrificio concreto con l’avvio della sessione dedicata al Piano Regolatore e la adozione in tempi brevi. A tal proposito da registrare l’invito del capogruppo dell’Mpa, Carmelo Scarso, il quale assente per improrogabili impegni professionali ha chiesto al Presidente di notificare alla conferenza la volontà del gruppo consiliare del Movimento per l’autonomia. “ Noi, ha dichiarato Carmelo Scarso, crediamo che allo stato attuale non serva perdersi in inutili discussioni e confronti che non potranno incidere sul piano dal punto di vista sostanziale. E’ quindi auspicabile che si vada in aula con gli acquisiti pareri delle commissioni urbanistica ed edilizia e in massimo due sedute di Consiglio Comunale si adotti lo strumento urbanistico.” Dello stesso parere il Sindaco Piero Torchi il quale ha sottolineato la opportunità di mettere mano, subito dopo la approvazione della variante generale, ad una altra possibile variante di settore che richieda molto meno tempo rispetto quella generale per la adozione, ed allo stesso tempo risponda alle esigenze di sviluppo del territorio. I capigruppo consiliari, ascoltato il Presidente ed il Sindaco, hanno convenuto sulla proposta del Presidente, di rinviare la seduta a lunedi mattino allorchè, sentiti i componenti di ciascun gruppo consiliare, i capigruppo possano ufficializzare la propria posizione e procedere chiaramente e senza tentennamenti alla adozione del Piano Regolatore.