Problemi marineria di Scoglitti. Cavallo chiede incontro al prefetto di Ragusa

Dopo la seduta aperta del Consiglio Comunale di Vittoria sui problemi della marineria di Scoglitti, l’assessore allo Sviluppo Economico Enzo Cavallo si è rivolto al Prefetto di Ragusa Giovanni Francesco Monteleone per rappresentare il grave disagio di tutta la marineria locale per gli effetti estremamente negativi di cui soffre il settore, sia per la devastante presenza delle alghe che impediscono la normale attività di pesca, sia per le penalizzanti conseguenze del decreto emanato dall’Assessore Regionale alla Cooperazione, al Commercio, all’Artigianato ed alla Pesca, Antonino Beninati che consente la pesca del novellame, in netto contrasto con le esigenze di ripopolamento ittico del nostro mare e pregiudizievole per ogni possibilità di ottimale sviluppo dell’importante settore economico e per la serenità e le prospettive dei pescatori e dell’intera marineria. L’assessore Cavallo ha chiesto al rappresentante del Governo in Provincia un immediato incontro e, nel contempo, si è prontamente attivato per il rilevamento della situazione in tutti gli altri comuni rivieraschi attraverso il coinvolgimento dei Sindaci. Il tutto per l’avvio di una azione sinergica tesa ad ottenere un urgente incontro con l’assessore regionale Beninati al fine di ottenere la revoca del predetto decreto e per il riconoscimento dello “stato di calamità” per gli effetti devastanti a tutto il settore della pesca dovuto dalla presenza delle alghe. “Le marinerie locali della provincia di Ragusa – afferma l’assessore Enzo Cavallo – sono veramente in ginocchio. Non potendo perseguire l’attività della pesca per l’emergenza delle alghe e per un decreto troppo ristrettivi gli operatori rimangono senza lavoro e senza reddito. Le istanze dei pescatori non possono essere sottovalutate. E’ necessario superare l’attuale emergenza e bisogna poi pensare a scelte tali da dare nuove prospettive al settore. La Provincia Regionale è pronta, in tal senso, a fare la propria parte. Sono certo che con l’autorevole intervento del Prefetto di Ragusa riusciremo ad avere le risposte attese dai pescatori. Attraverso la valorizzazione del tavolo provinciale della pesca occorre inoltre impegnarsi a sostenere ogni azione utile a determinare lo sviluppo del settore per la difesa degli addetti anche attraverso la valorizzazione del pescato locale”. (gm)

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