Modica: No alla discarica in c.da Giarrusso!

Si ribella l’associazione Pro Sviluppo Marina di Modica, all’ipotesi di realizzare una discarica a cava Giarrusso. "Comprendo – dice Angelo Iabichino, presidente dell’associazione – che Modica così come Pozzallo, Ispica e, fra breve anche Scicli, si trovano con un. impellente bisogno di smaltire i propri rifiuti, ed hanno la necessità di trovare un sistema anche collettivo per smaltire i propri rifiuti e magari ad un minor costo possibile. Ogni comune interessato ha dato all. Ato la propria disponibilità per fare una discarica qualora si trovasse un sito idoneo. Quello che però fa rabbia ai modicani ed ai pozzallesi è che, il comune di Modica, dice di avere ben sei siti adatti per fare una discarica anche comprensoriale, tra questi ha citato Cava Gerrusso che, oltre ad essere una cava da tutelare, si trova ai confini con il territorio di Pozzallo. Premesso che l.ambiente che ci circonda è soggetto ad una costante evoluzione che, in aree libere da insediamenti umani, segue il suo corso naturale, in tale ambiente l. uomo costituisce elemento di disturbo in quanto, nella sua ricerca di spazi di crescita e sviluppo, tende a modificare questo ordine naturale, spesso con interventi che sono causa di radicali modificazioni del territorio, con interventi di speculazione edilizia, industriale, o come proposte con attività di smaltimento rifiuti; il tutto con lo scopo di un arricchimento indebito senza tenere conto del danno che si potrebbe causare con le emissioni di polvere e fumi nell. aria che respiriamo. Eppure, tutti sappiamo che a Pozzallo con il cementificio vicino, e a Scicli con la discarica di San Biagio, tra la popolazione è aumentato il numero di mortalità e di tumori causati appunto da gas e polveri che circolano nell.area. Tra i diritti ed i doveri di una buona classe politica che governa e vuole continuare a governare – conclude Angelo Iabichino – c’è la tutelare della salute dei cittadini, dopo viene il dovere in qualità di amministratori di trovare la soluzione per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani del proprio territorio, trovando però la soluzione più giusta e non la più conveniente a danno dell.ambiente".