Vittoria: Consuntivo Campionaria di Novembre

A Vittoria si è svolta stamattina alle 12 presso gli uffici della cittadella fieristica la conferenza stampa indetta dai vertici Emaia, presidente Salvatore Di Falco e direttore Michele Guzzardi con la presenza dei componenti del Cda per tracciare il consuntivo finale della 41° edizione della Campionaria di Novembre che per la prima volta ha introdotto il pagamento del ticket d’ingresso. Le cifre ufficiali illustrate in conferenza riferiscono di 64.931 biglietti venduti corrispondenti all’incasso totale di 97.396, 50 per un utile finale di 51.406,76 determinato dalla decurtazione delle spese sostenute. Lettura dei dati che va fatta tenendo conto delle giornate di gratuità relative alla giornata inaugurale di domenica 4 novembre e per i pomeriggi dal lunedì 5 al venerdì 9 novembre. “Abbiamo infatti registrato un flusso complessivo negli otto giorni della rassegna di centomila visitatori- dice il presidente dell’Emaia Salvatore Di Falco- La gente continua a premiarci riconfermando il gradimento per un appuntamento fieristico di imprescindibile interesse per l’economia del territorio e dandoci piena testimonianza di avere compreso il perché di questa “storica” operazione voluta per ottimizzare la struttura fieristica nell’interesse di espositori e visitatori. Con l’utile ricavato verranno realizzati servizi per assicurare una migliore fruibilità di tutta la cittadella, stiamo pianificando la realizzazione di aree verdi attrezzate per rendere più comoda la permanenza in fiera”. Successo dovuto per il presidente dell’Emaia a fronte di una logistica efficiente e funzionale. “Non c’è stato il temuto affollamento agli ingressi- prosegue Di Falco- la dislocazione delle biglietterie in diverse postazioni consentendo entrate differite ha funzionato, come ha funzionato il servizio di bus navetta incanalato dentro un percorso di arrivi e partenze più ottimale”. Respinte al mittente anche tutte le polemiche sollevate in maniera strumentale. “La gente comune- dice Di Falco- non ha obbiettato sul sistema della timbratura dimostrando molto più aplomb di certa intellighenzia della città a cui voglio dire che sono sistemi ormai adottati ovunque persino nel prestigioso Museo Egizio di Torino. Ma quando si vuole fare polemica a tutti i costi si finisce per arrampicarsi anche sugli specchi. Cosi come ha fatto un noto consigliere comunale che ci ha accusato di esserci rivolti addirittura alla mafia di Gangi per l’affido della biglietteria. Affermazioni offensive per tutta una serie di motivi: primo la ditta è siracusana ma ha solo la sede sociale nel palermitano, e comunque anche se fosse stata di Gangi, non si può parlare per luoghi comuni e in maniera cosi semplicistica accusando di mafiosità un’intera popolazione solo perché vive nel palermitano”. Di Falco ha concluso la conferenza riferendo delle prossime novità. “Gli espositori ci chiedono di allungare di un giorno la fiera per potere usufruire di due fine settimana. Riteniamo di potere venire incontro a questa esigenza”.