Appalti irregolari nel Ragusano Dopo la segnalazione dell’Ance, il Comune di Acate ha ritirato un bando di gara per aggiornare il prezziaro 2007. I lavori riguardavano la potabilizzazione ed il completamento dell’acquedotto

ACATE (RAGUSA) – L’Associazione nazionale dei costruttori edili di Caltanissetta aderenti a Confindustria ha denunciato "una irregolarità in un appalto pubblico bandito dal Comune di Acate – afferma una nota – per l’esecuzione dei lavori di un impianto di potabilizzazione ed il completamento dell’acquedotto comunale, gara per oltre 700 mila euro, riuscendo a bloccarlo". "Abbiamo diffidato l’amministrazione comunale di Acate – dice il presidente dell’Ance Caltanissetta Michelangelo Geraci – ad andare avanti e conseguentemente ritirare il bando di gara, in quanto l’elenco dei costi dell’appalto risaliva al prezziario generale delle opere pubbliche della Regione siciliana del 2002. Di questa irregolarità .- aggiunge Geraci – abbiamo anche informato l’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture di Roma – per metterli a conoscenza di ciò che stava accadendo ad Acate. Il risultato, che ci soddisfa, è stato che l’Amministrazione comunale di Acate ha ritirato il bando; adesso procederà all’aggiornamento dei costi in base al prezziario del 2007, già pubblicato sulla Gazzetta ufficiale della Regione siciliana".

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