È rientrato a casa ubriaco ed ha tentato di uccidere la moglie. È accaduto poco prima della mezzanotte di ieri, a Modica , in un’abitazione di via Fiumara dove i due vivono insieme ai suoceri. L’intervento dei genitori della donna, che è stata raggiunta da una coltellata alla mano destra, ha evitato il peggio. L’uomo, un marocchino di 27 anni, Mohamed Khalidi, è stato arrestato dagli agenti del Commissariato di polizia che sono arrivati in pochi minuti, dopo l’allarme lanciato dal padre della ragazza ferita, una ventiduenne modicana, sposata con l’extracomunitario da un paio d’anni. L’aggressione è avvenuta sotto gli occhi dei due figli della coppia, di due anni e di otto mesi, svegliati dal trambusto. La polizia è riuscita a bloccare il mancato omicida prima che il giovane marocchino, dopo aver ferito la moglie con un coltello da cucina lungo 20 centimetri, riuscisse a prendere un altro coltello per avventarsi contro la ragazza. La donna è stata ricoverata all’ospedale Maggiore di Modica dove, nel corso della notte, è stata sottoposta ad un intervento chirurgico per la ricostruzione del tendine della mano destra. Ne avrà per trenta giorni. Il marocchino, accusato di tentato omicidio e di lesioni gravissime, è stato richiuso nelle carceri di Modica.
TENTATO OMICIDIO DELLA MOGLIE. MODICA, POLIZIA ARRESTA MAROCCHINO
- Febbraio 23, 2008
- 3:14 pm
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