CONFESERCENTI-FIBA, CONFERENZA PROGRAMMATICA: UN PASSO AVANTI CIRCA LE PROBLEMATICHE DEL DEMANIO MARITTIMO Demanio marittimo: una ricchezza regionale, ma con molte problematiche da superare

Porre le basi per la costituzione di un tavolo di lavoro permanente che monitorizzi l’applicazione della legge regionale n.15 del 2005 relativa all’utilizzo degli uffici periferici della regione: questo l’obiettivo della Conferenza Programmatica sul Demanio Marittimo, che si è tenuta martedì 26 febbraio presso la Provincia Regionale di Ragusa. L’approssimarsi della stagione estiva riaccende i riflettori sulle diverse problematiche legate alla gestione del demanio marittimo. Queste problematiche hanno spinto la FIBA (Federazione Italiana Imprese Balneari), che aderisce a Confesercenti, ed il suo Presidente, Marco Daparo, a realizzare un incontro tra gli operatori turistici del settore e le amministrazioni regionali, provinciali e locali. Tempi più rapidi, procedure più snelle, maggiore chiarezza ed univocità da parte degli enti pubblici, queste le richieste della Fiba, che rappresenta numerosi stabilimenti balneari ubicati lungo la costa iblea che va da Marina di Acate alla Marza. Pienamente d’accordo l’Assessore Regionale al Territorio ed Ambiente, Rossana Interlandi, presente al convegno e molto sensibile alle problematiche della nostra provincia, la quale ha sottolineato la necessità di snellire la burocrazia che ruota intorno alle concessioni demaniali, di elevare la qualità della gestione delle coste iblee e sfruttare tutte le potenzialità del mare senza però accantonarne la tutela. "Il mare è un’importante risorsa per i comuni costieri che va valorizzata, perseguire la destagionalizzazione delle fasce costiere così come ha fatto e sta facendo Malta, una realtà piccola, ma che è riuscita a valorizzarsi in poco tempo e rendere pienamente fruibile il territorio" afferma Luca Burruano, Presidente di Assoturismo di Ragusa neofederazione della Confesercenti. Notevoli e qualificanti gli interventi di sindaci, assessori e degli stessi operatori economici, presenti alla conferenza, oramai sfiduciati ad agire, ad intraprendere iniziative imprenditoriali in questo settore oberato di richieste, autorizzazioni e procedure che richiedono anche anni per essere espletate. "La Provincia di Ragusa è a disposizione per operare in questo ambito; ambito in cui è già intervenuta, e pensa che la concertazione costituisca l’elemento vincente per risolvere le problematiche" dice Salvatore Mallia, Assessore Provinciale al Territorio e Ambiente. Un impegno costante e intenso a livello locale, regionale e nazionale proviene anche dal Movimento Azzurro, di cui il suo Presidente Nazionale, Corrado Monaca, sostiene che il mare non è una barriera, è territorio che può essere monitorato e controllato. La fruizione va pianificata e programmata, non bisogna fare un turismo solo mare e sole, dice il sovrintendente ai BB.CC. di Ragusa, Vera Greco. "E’ importante snellire la burocrazia per poter aprire una struttura" afferma l’Onorevole Riccardo Minardo. La Sicilia, l’isola più grande del Mar Mediterraneo, offre delle alte potenzialità che ancora oggi non sono valorizzate come dovrebbero.