PROVINCIA RAGUSA. Convegno sui modelli vincenti di raccolta differenziata. Mallia replica all’assessore di Comiso, Bellassai

Il convegno promosso dall’assessorato al Territorio ed Ambiente e dalla Legambiente di Ragusa sui “modelli vincenti di raccolta differenziata” che si terrà venerdì 29 febbraio 2008 all’Istituto Tecnico “Gagliardi” di Ragusa ha provocato dichiarazioni polemiche dell’assessore all’Ambiente del comune di Comiso Luigi Bellassai circa la presunta scelta della Provincia di voler escludere proprio il comune casmeneo. A tal proposito l’assessore Mallia ha dichiarato: “La Provincia è accusata di fare campagna elettorale dall’assessore Bellassai su un tema così importante come la raccolta differenziata dei rifiuti che non deve e non può avere colori politici. Mi sembra un’accusa davvero gratuita: perché se c’è uno ch’è in campagna elettorale questo è proprio Bellassai. Perché come lui ben sa, né io, né il presidente Franco Antoci siamo candidati”. “E’ davvero triste – aggiunge Mallia – elevarsi a paladini della correttezza e della buona amministrazione, lanciando messaggi scorretti ai cittadini, tacciando la Provincia di escludere a tavolino un qualunque Comune, solo perché non si comprendono i motivi di un determinata scelta. Alla tavola rotonda che si terrà alla fine dell’incontro, infatti, sono stati invitati i tre sindaci nel cui territorio ricadono le discariche. Per quanto riguarda i relatori abbiamo scelto, insieme a Legambiente, di portare gli esempi di buone prassi di due realtà nazionali quasi agli antipodi: invitando un rappresentante del Piemonte, dove la raccolta differenziata si attesta intorno ad un 50% di media, con situazioni di virtuosismo del 65% e, di contro, un rappresentante della Campania, nella fattispecie il Comune di San Severino, che fa una raccolta differenziata porta a porta che lo porta a raggiungere percentuali piemontesi nonostante a soli 15 km di distanza, si trova ad affrontare l’emergenza rifiuti a tutti nota che investe l’intera Campania. Per quanto concerne i dati da lui forniti sulla raccolta differenziata nel suo comune sono felice che il Comune di Comiso si attesti “oltre l’11%”, ma il criterio individuato per la partecipazione alla tavola rotonda era quello di coinvolgere i comuni sede di discarica. Tutto qui. La Provincia non ha compito di gestione dei rifiuti urbani, ma vuole dare il suo contributo nella diffusione delle informazioni e nella sensibilizzazione dei cittadini per la raccolta differenziata”. (gm)