Ispica: Il recupero dell’ex pretura al centro di una conferenza

I lavori di recupero e conservazione dei locali dell’ex pretura di corso Vittorio Emanuele ad Ispica sono stati al centro della conferenza dei servizi che si è svolta nei giorni scorsi nella sede del Servizio Regionale di Protezione Civile per la Provincia di Ragusa alla quale hanno preso parte il dirigente del Servizio Ingegnere Chiarina Corallo, i progettisti ingegnere Antonio Moltisanti e architetto Giuseppe Lodato, l’istruttore del progetto ingegnere Marcello Bellina e per il Comune di Ispica il sindaco Piero Rustico, l’assessore ai lavori pubblici Luigi Ruffino e il dirigente dell’ufficio tecnico ingegnere Giovanni Solarino. Il finanziamento previsto è di 877.976,73 euro ed è finalizzato al recupero dell’uso dell’edifico primosettecentesco attraverso il rifacimento delle coperture a tetto, degli intonaci interni ed esterni, di tutte le pavimentazioni e dei rivestimenti, degli infissi e di tutti gli impianti propedeutici all’agibilità. Ieri si è tenuta una riunione operativa a Palazzo di Città tra amministratori comunali e progettisti per definire con precisione e in modo definitivo la destinazione d’uso della struttura che rientrerà comunque nell’ambito dei servizi culturali alla città, consentendo anche una idonea allocazione alle numerose associazioni presenti nella nostra città. “Sono grato al Dipartimento Regionale di Protezione Civile e al dirigente del servizio di Ragusa ingegnere Chiarina Corallo – ha commentato il sindaco Piero Rustico – per l’attenzione riservata a questo edificio che rappresenta un tassello importante nella storia ispicese in quanto prima monastero e poi sede di pretura e carcere”. “Il recupero dell’edificio – ha ancora aggiunto il primo cittadino – risponderà all’esigenza e all’urgenza civica e storica di conservare e valorizzare la struttura e con essa l’intero quartiere, facendolo diventare punto di attrazione del centro urbano, anche per via del nuovo ingresso dal corso Vittorio Emanuele”.

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