MODICA. DIMISSIONI TORCHI, C’E’ TEMPO FINO A LUNEDI’

Non è la mezzanotte di domenica il termine ultimo per le eventuali dimissioni del sindaco, Piero Torchi. Scatta infatti lunedì il quarantesimo giorno prima della data delle elezioni; dunque Torchi ha tempo fino a lunedì per lasciare palazzo di Città qualora scelga di candidarsi verso sala d’Ercole. Intanto per oggi è convocato, a Palermo, il tavolo politico regionale dell’Udc che potrebbe dare l’ “ok” alla candidatura del primo cittadino modicano. Torchi non sarebbe comunque l’unico “figlio della Contea” a correre verso Palermo. Sinistra Arcobaleno potrebbe chiedere al capogruppo consiliare di Sinistra Democratica, Vito D’Antona, di tornare in lista due anni dopo, quando raccolse circa 4000 voti candidandosi tra le fila dei Democratici di Sinistra. D’Antona, dal canto suo, ha offerto la propria disponibilità e si attende la “chiamata” del leader Gianni Battaglia. Anche il Pd potrebbe mettere un nome nella lista dei “cinque” verso l’Ars. E questo nome potrebbe essere “femminile”. Modica infatti potrebbe riservarsi la scelta di una delle due donne che, come legge impone, vanno inserite a garanzie della “quote rosa”. Il Partito Democratico, nel corso della riunione di mercoledì sera, ha per il momento stilato solo il profilo del candidato: forte e capace di raccogliere più voti possibili in città, ma che dia un segnale di “innovazione”. Se la scelta cadesse su una donna, il Pd modicano potrebbe puntare su Tiziana Serra, elemento della società civile e che il Pd ha già inserito nella ridda di nomi forniti al tavolo provinciale per le eventuali candidature alle politiche. La Serra, professionista ed impegnata nel campo del sociale e della tutela dell’ambiente, rappresenterebbe di certo un elemento di discontinuità con il passato, andando a cogliere anche il “voto d’opinione” trasversale. Nel centrodestra, al di là di quanto deciderà Torchi, in campo ci sarà anche Riccardo Minardo che proverà la “doppietta”: candidatura alla Camera ed all’Ars. Per l’ex primo cittadino sarà anche la “prima volta” da esponente del Movimento per l’Autonomia. In Forza Italia, il partito ha espresso il desiderio di essere rappresentato da una candidatura forte ed autorevole. Il vice presidente della Provincia regionale di Ragusa, Mommo Carpentieri, interpellato circa una sua probabile candidatura, non smentisce e né conferma. Altro nome pronto in casa “azzurra” quello dell’ex Udc, Vincenzo Pitino. Si preparano dunque i “carri armati” per una battaglia elettorale breve, ma decisamente intensa.