Statuto comunale. Nota del sindaco di Vittoria

Il sindaco di Vittoria, Giuseppe Nicosia, ha replicato ai consiglieri comunali Filippo Cavallo e Giuseppe Cannella, i quali avevano denunciato la mancata attuazione dello Statuto comunale. “Per quanto mi riguarda, applico e osservo lo statuto vigente ogni giorno. Ho dato disposizioni, e gli uffici hanno lavorato, affinché vi fossero quanti più regolamenti attuativi e adattamenti dello statuto alle normative vigenti, pur essendo tutto ciò evidentemente di competenza del consiglio comunale. E dunque, i consiglieri che sollevano il problema, anziché attardarsi con mozioni e interrogazioni inutili, avrebbero potuto esercitare il loro ruolo, che invece intendono scaricare sul sindaco. Non risponde al vero che la commissione Pari opportunità non sia stata istituita: lo è stata nel dicembre 2007 e si è già insediata. Le osservazioni circa le inadempienze del sottoscritto rasentano il ridicolo, laddove si ricorda che entro dieci mesi dall’ entrata in vigore dello statuto (2 gennaio 1993) doveva avvenire l’adozione dei regolamenti attuativi. Pare una vera e propria autodenuncia di Cannella e Cavallo, che all’epoca erano assessori e quindi avrebbero dovuto, entro il termine, procedere ad adottare i regolamenti attuativi. Evidentemente, a distanza di anni, paghiamo lo scotto di inadempienze antiche. Ma sono convinto che questa amministrazione comunale, invece, riuscirà a recuperare il tempo perduto e a procedere alla attualizzazione dello statuto e all’adozione di diversi regolamenti”.