MODICA. ENZO CAVALLO SULL’IPOTETICA CANDIDATURA A SINDACO: “NON NE SO NULLA”

“Quello che so l’ho appreso dai giornali”. Questa la risposta, secca, dell’assessore provinciale allo Sviluppo Economico, Enzo Cavallo, da più parti indicato come il successore indicato di Piero Torchi quale candidato a Sindaco sotto il vessillo dell’Udc. Il nome di Cavallo non è mai stato pronunciato a titolo ufficiale, ma negli ambienti della politica modicana è il più “gettonato”. Un Udc che vorrà bruciare tutti sul tempo e lanciare la propria candidatura già tra qualche giorno, così come annunciato dal leader Peppe Drago nel corso della conferenza stampa per il “via” alla candidatura all’Ars di Piero Torchi. “Non abbandoniamo palazzo San Domenico – ha detto -. Abbiamo un progetto da completare e lo faremo con un nostro uomo. Attendete solo qualche giorno e poi vi diremo di più”. Una frase che “lancia” ancor di più il nome di Cavallo. Serve infatti un uomo forte, già pronto ad essere “lanciato” e capace di convogliare su di sé le “simpatie” dei modicani, in un momento storico difficile per l’ente comunale. L’ingorgo elettorale rallenta le scelte e le indicazioni, così come anche i processi democratici che potrebbero portare alle candidature. Chi infatti ipotizzava delle “primarie” nel centrosinistra rimarrà, verosimilmente, deluso. I partiti dunque dovranno lavorare in contemporanea sia per la campagna elettorale per le elezioni politiche e regionali, che per le prossime amministrative che comportano procedure complesse quali la redazione delle liste e soprattutto dei programmi elettorali. Amministrative che sembrano non “interessare”, almeno apparentemente, palazzo San Domenico. La Giunta infatti continua il proprio lavoro nelle more della nomina del commissario straordinario. Anche il consiglio comunale continuerà nella sua attività. Lo si è stabilito nel corso della conferenza dei capigruppo svoltasi ieri. “Ci siamo aggiornati a lunedì per la definitiva stesura dell’ordine del giorno della prossima seduta – ha detto il presidente della civica assise, Enzo Scarso –. Siamo tutti concordi nel procedere regolarmente nello svolgimento settimanale delle sedute dell’assise sino alla scadenza naturale della legislatura in modo da non ingessare in questo periodo di transizione l’ente comunale, anche a costo di sacrifici ed impegni ulteriori rispetto quelli già pianificati”.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa