MODICA. UNA DENUNCIA PER LESIONI PERSONALI AGGRAVATE PER L’UOMO CHE HA ACCOLTELLATO I DUE POLACCHI

E’ stato denunciato alla Procura della Repubblica per lesioni personali aggravate l’uomo che mercoledì sera si era reso protagonista di una vicenda da cavalleria rusticana, con tanto di accoltellamento nei confronti di due cittadini polacchi, residenti a Modica in Via Risorgimento. R.S, 43 anni, dipendente comunale, dovrà anche rispondere anche di porto di coltello di genere vietato. Anche quest’ultimo è stato, comunque, dimesso dall’Ospedale Maggiore. La vicenda, dunque, comincia ad avere chiarezza. Alla base della rissa ci sono motivi di carattere passionale. Il modicano avrebbe avuto uno scatto di gelosia ipotizzando che i due polacchi importunassero una badante, conterranea di questi ultimi, con la quale intratterrebbe una relazione sentimentale. Sono in corso le indagini per ricostruire l’intera vicenda. Il quarantatreenne si sarebbe recato a casa dei due “concorrenti”. Qui il tentativo di chiarimento non sarebbe andato a buon fine, tant’è che si sarebbe generata la rissa fino a quando sarebbe saltato fuori il coltello con il quale l’operaio avrebbe colpito gli avversari, uno al petto ed un altro alla gola. Le ferite non sono state profonde per pura fatalità. Quando la rissa è stata sedata, i tre sono stati accompagnati all’Ospedale Maggiore dove, successivamente, sono stati dimessi. Sembra che l’uomo abbia altre volte manifestato intolleranza nei confronti delle due vittime che, comunque, prima di farsi medicare hanno avuto il tempo di rispondere fisicamente all’atteggiamento violento dell’operaio, provocandogli ferite ed ematomi vari, soprattutto al volto.

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