MODICA. UNA DONNA POLACCA ARRESTATA. ERA RICERCATA DALL’INTERPOL. E’ ACCUSATA DI FAVOREGGIAMENTO

Una donna polacca residente a Modica è stata arrestata ieri mattina nella sua abitazione di Via Risorgimento dagli uomini della Squadra Mobile di Ragusa per favoreggiamento in frodi comunitarie. Gli agenti si sono presentati nella casa di Barbara Cebula, 50 anni, esibendo un mandato di arresto emesso dalla Procura di Baronof. Era, in sostanza, ricercata dall’Interpol. Secondo l’accusa, la donna si sarebbe fatta garante in favore di suoi connazionali, quando questi avanzavano richieste di finanziamenti che, conseguentemente, incassavano. Dopo una serie di operazioni che avrebbero avuto esisto positivo, la Cebula si era trasferita in Italia, a Modica, dove oramai risiedeva. Alla luce di ciò la donna polacca è stata tradotta nel braccio femminile dell’Istituto Penitenziario di Via Di Vittorio a Ragusa. Oggi, alle 11, è fissata l’udienza di convalida. La detenuta ha nominato in sua difesa l’avvocato Giovanni Favaccio del Foro di Modica. La truffa consumata nella propria nazionale ammonterebbe a circa ventimila euro. Successivamente all’udienza di convalida dovrà essere la Corte d’Appello di Catania a stabilire se concedere o meno l’estradizione come chiesto dalla magistratura inquirente polacca. “Stiamo valutando la questione – è il commento del legale di fiducia di Barbara Cebula – per verificare e mettere in essere la strategia difensiva necessaria.

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