Tribunale dichiara fallita la Pozzillo. La famosa società di imbottigliamento acque minerali era stata bloccata dall’Asl nel 2006 per inquinamento batteriologico.

CATANIA – "Il Tribunale fallimentare ha dichiarato fallita la Sam Pozzillo srl". Lo ha reso noto il deputato di Alleanza nazionale Basilio Catanoso, che si è detto "dispiaciuto dell’apprendere del fallimento di una società che comunque rappresenta parte della storia di Acireale" ed ha auspicato "la salvaguardia del posto di lavoro per i dipendenti e la speranza che in futuro si possano trovare condizioni di rilancio". Ad avanzare l’istanza di fallimento sono stati gli stessi lavoratori, in tutto quattordici, che da 21 mesi erano sospesi dal datore di lavoro e non percepivano stipendi dopo che nel maggio del 2006 l’attività dell’azienda è stata bloccata dalla Asl a causa di un inquinamento batteriologico dei pozzi. Sulla vicenda sono intervenuti il deputato regionale del Mpa Giuseppe Basile ed il sindaco di Acireale Nino Garozzo. Basile ha espresso "massima solidarieta" ai lavoratori ed ha affermato: "Adesso si riparte da un punto fermo, la dichiarazione di fallimento della società Siciliana acque minerali, che determina le condizioni per l’accesso agli ammortizzatori sociali". Per Basile "i dipendenti della Pozzillo hanno condotto una grande battaglia all’insegna della massima dignità ed anche per questa ragione meritano un rapido rientro nel mondo del lavoro". Garozzo ha definito la dichiarazione di fallimento "un risultato per i lavoratori, per le battaglie che questi hanno condotto". "Da sindaco obiettivamente non gioisco perchè una società fallisce – ha aggiunto – ma non posso che essere vicino ai lavoratori, che ora potranno svincolarsi, accedere agli ammortizzatori sociali, cercare un lavoro oltre ad avere ciò che gli spetta".

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