A Scicli Donne in musica nel Medioevo del Puy de sons d’autrefois in prima nazionale

«Attraverso la ricerca, lo studio e la proposta della musica di questi secoli ho scoperto quanto siano stati luminosi e non bui, come solitamente vengono definiti» è Paloma Gutiérrez del Arroyo, voce principale del Puy de sons d’autrefois, che racconta sinteticamente il proprio rapporto con il repertorio scelto dall’ensemble ospite dell’Associazione The Entertainer a Scicli.
L’occasione è la prima nazionale di Donne in musica nel Medioevo, spettacolo organizzato per la Stagione 2008 sabato 8 marzo alla Cripta del Carmine.
Al quintetto Puy de sons d’autrefois formato da David Alegre (voce, viella, percussioni), William Cooley (salterio, liuto, percussioni), Sara Mancuso (voce, arpa gotica) e Habigail Horro (voce, flauto), oltre che da Paloma Gutiérrez del Arroyo (voce, salterio, flauto), il merito di aver proposto un programma articolato per tematiche, offrendo così un ampio sguardo sulla concezione e sulla condizione della donna nel Medioevo: La donna lodata, La donna amata e corteggiata. Il fin amour, La giovane innocente, seduttrice e vittima, La donna sconsolata per amore, La donna innamorata e corrisposta, La madre. Queste le diverse figure femminili raccontate attraverso musiche e liriche dedicate ed ispirate alle donne, ma anche attraverso brani composti da donne. Da Hildegard von Bingen, la più conosciuta e la più carismatica, da Blanche de Castilla e dalla “trovatrice” Beatriz de Dia.
Eleganti e ben armonizzati, i cinque musicisti del Puy – tre spagnoli, un americano e un’italiana – hanno regalato lo scorcio di un’epoca lontana nel tempo, ma forse, per alcuni aspetti, più vicina di quanto non si pensi. Più che due dame medievali infatti, sembrava fossero due figlie del XXI secolo a recitare e cantare nel francese dell’epoca “Perché mi batte mio marito? Povera me! Se non gli ho fatto né detto niente di male…ma solo baciato il mio amico…” e “Avvisatemi vi prego, quando qualcuno mi osserva…Che uno sguardo accende in me un desiderio irrefrenabile di congiungermi con chi mi contempla” Un concerto colto e raffinato, lontano da toni popolari, a tratti rarefatto, che ha riscosso il favore dagli spettatori che gremivano la sala, conquistati dall’originalità della proposta.
Se il pubblico che segue da anni le attività dell’Associazione è ormai abituato alle scelte non sempre convenzionali, ma sempre di qualità, della direzione artistica e le considera un punto di forza della programmazione, i neoabbonati stanno scoprendo appuntamento dopo appuntamento che ogni concerto permette di accostarsi a generi e ad aspetti della musica difficilmente fruibili attraverso radio e televisioni.
Ed è con grande soddisfazione che si raccoglie il commento del nuovo abbonato Paolo – con i suoi 11 anni uno dei più giovani in sala – che, incuriosito dal salterio, si è avvicinato ai musicisti e dopo aver chiacchierato a lungo con loro si è complimentato con la direzione artistica dicendo «è stato il concerto più bello. Più bello perché ci ha fatto conoscere cose nuove».
The Entertainer ringrazia TONI&GUY e Careno Garden House che hanno reso omaggio alle signore presenti – 8 marzo, Festa della donna – con un simbolo delle loro attività: Style Pill, le pillole di stile a firma del noto brand londinese da poco approdato a Modica, e un profumatissimo ramo di mimosa insieme ad un tulipano in boccio.

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