Il bacino territoriale tra i comuni di Ragusa, Chiaramonte Gulfi, Monterosso Almo e Giarratana costituisce il parco suburbano del sistema degli Iblei. Si tratta di un’area caratterizzata da una elevata superficie boschiva, soggetta a rischio di incendio. Per questo è stata inserita nella “Carta operativa delle aree a rischio incendio” redatta dall’assessorato all’Agricoltura e foreste della Regione Sicilia per l’individuazione degli strumenti di pianificazione nel settore dell’antincendio. In questo contesto, si inserisce il progetto “com.woods”, che ha l’intento di incidere sulla cultura delle popolazioni locali, aumentando la consapevolezza di vivere in un territorio a rischio incendi, da salvaguardare e proteggere. Le azioni del progetto, che esplicherà i propri effetti a partire da ora e per i prossimi mesi, sono state illustrate, questa mattina, nel corso di una conferenza stampa tenutasi nella sede dell’Ispettorato forestale di Via Ducezio a Ragusa. Loredana D’Aleo(nella foto al centro) di Ada Comunicazione, soggetto proponente del progetto, è scesa nei particolari dell’iniziativa che vedrà la collaborazione dell’ispettorato ripartimentale delle foreste di Ragusa, il cui dirigente, Filippo Patanè, insediatosi il primo febbraio scorso, ha partecipato all’incontro con i giornalisti assieme agli ispettori superiori Alessandro Panza e Paolo Ferlito. “Nella lotta attiva agli incendi boschivi – ha detto D’Aleo – è fondamentale la buona conoscenza delle cause determinanti l’evento, per poter organizzare e promuovere le azioni di prevenzione e in alcuni casi di repressione, modificando i comportamenti umani che spesso sono concausa del fenomeno”.
Costituito il parco suburbano del sistema degli Iblei
- Marzo 11, 2008
- 5:35 pm
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