Apertura tratto Siracusa-Noto. Antoci: “E’ il primo passo per il completamento dell’autostrada”

“L’apertura del tratto autostradale Cassibile-Noto è il primo segnale di un’inversione di tendenza che i siciliani, in particolare le popolazioni di Siracusa e Ragusa, aspettavano da anni rispetto all’apertura dell’autostrada Siracusa-Gela”. Così il presidente della Provincia Franco Antoci che dallo scorso mese di gennaio è a capo di un coordinamento di amministratori delle province di Siracusa e Ragusa il cui unico obiettivo è stato quello di aprire al più presto il tratto autostradale già completato nonché di mantenere un costante monitoraggio sulle opere ancora da realizzare, in particolare dei lotti ancora da appaltare. “L’inaugurazione di oggi del tratto Cassibile-Noto – aggiunge Antoci – rappresenta lo sblocco di una situazione di stallo davvero preoccupante che aveva portato diversi amministratori a scendere in piazza e ad organizzare manifestazioni pubbliche per sollecitare l’apertura dei tratti autostradali già pronti. Aperto il primo tratto, ora bisognerà insistere per il secondo tratto completato sino a Rosolini ma senza tralasciare impegno e attenzione per l’appalto del sesto, settimo ed ottavo lotto in considerazione del fatto che il Consorzio è in possesso già dei progetti esecutivi”. Alla cerimonia di inaugurazione del tratto Cassibile-Noto ha partecipato l’assessore alla Viabilità Giovanni Venticinque che saluta positivamente l’apertura di un tratto autostradale atteso per tanto, troppo tempo. “Credo che si possa parlare di un evento storico – dice Venticinque – perché senza la mobilitazione degli amministratori pubblici delle province di Ragusa e Siracusa che abbiamo sollecitato ed avviato difficilmente si sarebbe potuto pervenire in così breve tempo all’apertura di un tratto autostradale. Dobbiamo insistere su questo terreno e continuare a monitorare l’opera se vogliamo che l’autostrada possa un giorno essere completata e arrivare sino a Ragusa. Per ora prendiamo atto dell’apertura sino a Noto, vigileremo sui tempi dell’apertura del tratto sino a Rosolini e poi non molleremo per far appaltare i lotti che interessano Ispica e Modica”.