Resoconto Consiglio comunale di Vittoria

E’ tornato a riunirsi ieri sera il consiglio comunale di Vittoria. Dodici i punti all’ordine del giorno. In apertura dei lavori, la seduta è stata caratterizzata da un lungo dibattito, a cui hanno preso parte diversi consiglieri di entrambi gli schieramenti, intervenuti ex articolo 40 su vari argomenti. In modo particolare, è stata contestata la mancata ripresa televisiva della seduta. Il consigliere Aiello per protesta ha abbandonato i lavori, mentre la dirigente del settore Affari Generali, Barone, ha spiegato che la decisione di non far riprendere i lavori del consiglio è scaturita da un incontro svoltosi in Prefettura con i rappresentanti dei comuni della provincia, in ottemperanza alle disposizioni dell’autorità garante delle comunicazioni, in periodo di campagna elettorale. Il consesso è quindi passato all’esame dei punti all’ordine del giorno e dopo avere approvato il primo punto sui verbali delle sedute precedenti, l’assessore Rosanna Meli ha risposto all’interrogazione del consigliere Cannella, inerente il contribuito concesso dal comune per il cenone di fine anno dei centri anziani della città. Cannella si è dichiarato assolutamente insoddisfatto della risposta. Rinviato il punto 3 per assenza del consigliere Nicosia che aveva presentato l’interrogazione, su richiesta del consigliere Fiorellini, il consesso ha votato all’unanimità il rinvio del punto 12 sull’approvazione del regolamento della Consulta dell’ambiente e del territorio, per ulteriori approfondimenti in seno alle commissioni. Alla risposta dell’amministrazione, sulle procedure per la stabilizzazione dei lavoratori a tempo determinato, posta al punto quattro, il consigliere Dieli si è dichiarato parzialmente soddisfatto. E’ stato quindi illustrato dall’assessore Luciano D’Amico il punto 5: Riconoscimento della città di Vittoria quale comune ad economia prevalentemente turistica e città d’arte, ex legge regionale del 22 dicembre 1999, n. 28. Il punto è stato votato dal consesso all’unanimità. Sul punto sei, riconoscimento di legittimità di debiti fuori bilancio, constatata la mancanza del numero legale, la seduta è stata sciolta.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa