MODICA ED IL PARTITO DELLE LIBERTA’. “ESORDIO” OGGI PER MINARDO E CARPENTIERI

Primo approccio pubblico per il Popolo delle Libertà di Modica. Questo  pomeriggio nei locali dell’ex asilo antoniano, il candidato alla Camera, Nino Minardo e Mommo Carpentieri, che corre invece verso uno scranno a Sala d’Ercole a Palermo, hanno incontrato quelli che sono stati definiti i “grandi elettori”. Presenti, oltre agli assessori e consiglieri comunali di Modica, anche il capogruppo consiliare di Vittoria, Riccardo Terranova ed i coordinatori cittadini di Idea di Centro di Scicli e Pozzallo. E’ stato il “lancio” delle candidature, preludio all’apertura ufficiale che avverrà giorno 30 aprile al PalaRizza di Modica Alta. “Sarà quello un momento in cui apriremo ufficialmente la nostra campagna elettorale – ha detto in apertura Enzo Di Raimondo – con una carica d’entusiasmo che ci serve in un momento unico. Per la prima volta possiamo cambiare e rinnovarci a Roma e Palermo con Nino e con Mommo”. “Ci rivediamo il 30 tutti insieme – ha detto poi Nino Minardo -, per intanto andiamo tra la gente a proporre il nostro programma ed il nostro progetto. Abbiamo un motivo in più per vincere: l’amore che ci lega a Modica. Il Pdl ci ha scelto e noi dobbiamo ricambiare. Puntiamo su Mommo, uomo ed amministratore che non pretende l’ossequio, non ricerca la visibilità ma che è tutto votato al fare”. Quello di ieri pomeriggio è stato un incontro utile anche per la prima “carica” d’entusiasmo. E di entusiasmo, dice Mommo Carpentieri, ce n’è davvero tanto. “Siamo carichi e pronti ad affrontare e vincere la sfida – ha esordito l’oramai ex vice presidente della Provincia -. Qualcuno dice che la nostra è una candidatura di servizio, ma voglio ricordare che Nino Minardo non schiera i suoi uomini per “servizio”, ma per vincere. Noi ci proponiamo non con le promesse, ma con i risultati. E lo facciamo con una squadra compatta e forte che tu, Nino, sei riuscito a formare in questi anni. Una squadra che non potrà non vincere”. Poi Mommo Carpentieri passa ai ringraziamenti alle figure istituzionali presenti, “tra questi permettetemi un saluto particolare al consigliere provinciale ‘Nzuliddu Pitino, che è anche mio zio”. E via agli applausi di “benvenuto”.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa