RIESAME. GLI SCICLITANI GESSO E MORMINA RESTANO IN CARCERE

Il Tribunale per il Riesame ha rigettato l’istanza di scarcerazione presentata dall’avvocato Ignazio Galfo, difensore degli sciclitani Roberto Gesso, 34 anni, pregiudicato, e Fulvio Mormina, 26 anni, arrestati a Messina lo scorso mese di gennaio per detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti, perché trovati in possesso di circa 350 grammi di cocaina che trasportavano nella loro autovettura, una Mercedes Classe A. E’ stato, a questo punto, fissata l’udienza con il giudizio abbreviato al prossimo 29 maggio, ma, contemporaneamente, l’avvocato Galfo ha presentato al Giudice per le Indagini Preliminari una nuova istanza tendente ad ottenere l’ammissione al patteggiamento allargato, ottenendo il consenso del pubblico ministero e che prevede una condanna concordata a quattro anni. In questo senso l’udienza è prevista per il 15 aprile. Qualora dovesse andare in porto questa seconda soluzione salterebbe chiaramente il procedimento di fine maggio. Gesso e Mormina erano stati arrestati dopo essere sbarcati dal traghetto con il veicolo. Ai controlli dei carabinieri, il pastore antidroga Jack aveva fiutato la presenza della sostanza vietata era custodita all’interno di due sacchetti nascosti sotto un maglione ed in alcuni fogli di giornale poggiati sul sedile posteriore della vettura.

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