I RAPINATORI DELL’OSTERIA NICASTRO DI MODICA. DI TOMMASI SCARCERATO

Tony Di Tommasi, 34 anni, incensurato, autore della tentata rapina in concorso in danno dell’Osteria Nicastro di Modica Alta è stato scarcerato ed ammesso alla restrizione domiciliare. Lo ha deciso il Gip presso il Tribunale di Modica, Michele Palazzolo, il quale ha sciolto anche la riserva sull’istanza del difensore del giovane, l’avvocato Nino Savarino, ammettendolo al giudizio immediato che è stato già fissato al prossimo 7 maggio. Giorgio Caccamo, 40 anni, con piccoli precedenti, tossicodipendente, difeso dall’avvocato Rinaldo Occhipinti, invece, resta confermata la custodia cautelare in carcere, ma è stato fissato il processo che si celebrerà con il rito abbreviato. I due sono nativi di Modica, ma residenti ad Ispica. Erano stati arrestati dopo un breve inseguimento iniziato in Corso Vittorio Emanuele e che si era concluso in Corso Regina Margherita. Caccamo, in particolare, aveva preso di mira uno dei titolari della Taverna Nicastro, in Via Sant’Antonino. Armato di pistola giocattolo con tappo rosso inserito, aveva intimato la consegna dell’incasso. Il titolare dell’osteria, però, non aveva ancora incassato nulla perchè era ancora mezzogiorno. Contemporaneamente era sopraggiunto un cliente dal quale il malvivente si fece consegnare 25 euro con la minaccia dell’arma, denaro che i due andarono a prelevare all’interno del veicolo della vittima. Un errore che costò caro perché nel frattempo arrivò la chiamata alle forze dell’ordine che riuscirono, conseguentemente, a bloccarli. Di Tommasi attendeva a bordo di una Fiat 500 di proprietà della sua convivente.