I CARABINIERI INTERROMPONO UNA PARTITA DI CALCIO GIOVANILE A MONTEROSSO ALMO. IL CAMPO SPORTIVO E’ PRECLUSO

Partita interrottra dall’intervento della locale stazione dei Carabinieri a dieci minuti dal termine dell’incontro di calcio tra la squadra dei giovanissimi del Monterosso e quella dell’Aretusea, valevole per il campionato provinciale "Giovanissimi". L’intervento degli uomini dell’Arma, effettuato verso le 11 di ieri , è scaturito dal fatto che nel campo sportivo si stava giocando una partita ufficiale di campionato, senza tenere conto che la Prefettura qualche giorno prima aveva "precluso l’utilizzo dello stadio per assenza delle condizioni di sicurezza e di conseguenza veniva inibito l’utilizzo della struttura per qualsiasi manifestazione pubblica". L’incontro sportivo era stato però regolarmente autorizzato dall’Amministrazione Comunale e pare che questo "intervento" non sia piaciuto. Ieri pomeriggio (30.3) Gaetano Dibenedetto, vice sindaco nonchè assessore allo sport, a nome di tutta l’Amministrazione ha dichiarato " la partita tra i giovanissimi è stata bruscamente interrotta dieci minuti prima della fine da una decisione e da un intervento della stazione dei Carabineri che riteniamo inopportuna e priva di qualsiasi ragione legata agli interessi dello sport e della collettività monterossana. Ribadiamo ancora una volta che l’unico in assoluto che può inibire l’utilizzo della struttura sportiva è e rimane il sindaco e che nessun altra autorità può interrompere un avvenimento sportivo se non per gravi motivi di ordine pubblico. Non mi pare l’intervento del maresciallo dei Carabinieri sia un atteggiamento di responsabilità istituzionale. In quese settimane oltre a provvedere a risolvere le problematiche di regolarità della struttura sportiva stiamo provvedendo a mettere anche in sicurezza la stessa Caserma dei Carabinieri che sappiamo potrebbere essere temporaneamente chiusa viste le numerose carenze di certificazione riguardanti la sua messa in sicurezza.