“Muoviamoci subito per presentare una nostra candidatura a Sindaco”. E’ il diktat che Gianfranco Miccichè ha lanciato al Popolo delle Libertà modicano nel corso della convention elettorale di Nino Minardo e Mommo Carpentieri svoltasi domenica. Dunque, come era prevedibile, il PdL schiererà un proprio uomo in campo nella corsa verso la poltrona più importante di palazzo San Domenico. E’ dunque partita ufficialmente la “caccia al nome”. In pole position, per avere il pieno appoggio del partito di Berlusconi, ci sarebbe l’attuale assessore comunale Giovanni Scucces, da due legislature a palazzo di Città, uomo pacato e amministratore apprezzato in maniera bipartisan. Ma Nino Minardo potrebbe anche puntare su un professionista giovane, fuori dalla politica attiva, che potrebbe contare su un consenso trasversale. In questo caso l’indicazione pare ricadere su un giovane avvocato del foro di Modica. Ma Gianfranco Miccichè non è stato solo “chiaro” nel richiedere una candidatura a Sindaco, ma anche nel rapporto con gli ex alleati dell’Udc. “Noi mettiamo un uomo, se loro vogliono ne possono mettere un altro e poi ci vediamo semmai al ballottaggio”. Dunque i rapporti sembrano essere del tutto rotti. Maggiore chiarezza, in tal senso, si potrà avere stamattina al termine della conferenza stampa convocata proprio dal leader dell’Udc, Peppe Drago e dall’ex Sindaco, Piero Torchi per le 10,30 con all’ordine del giorno proprio la “situazione amministrativa di palazzo San Domenico in chiave futura”. Oggi è anche il giorno del direttivo cittadino dell’Udc. I più ottimisti pensano che questo sia anche il giorno della “investitura ufficiale” di un nome, ma – verosimilmente – questo passaggio necessiterà ancora di qualche ora. In lizza sempre in tre: Enzo Cavallo, Paolo Nigro e Marisa Giunta, anche se nelle ultime ore si sarebbe proposta l’ipotesi dell’ex assessore al bilancio, Carmelo Drago che segnerebbe una scelta di continuità amministrativa in tema finanziario. Pdl e Udc avranno dunque un proprio candidato, ma ciò sarà anche per l’Mpa che ha già dichiarato l’intenzione di correre con un proprio uomo. Due le ipotesi dunque: o si andrà verso almeno quattro candidature (considerando l’ipotesi di una candidatura unitaria del centrosinistra) oppure verso degli accordi. E qui si apriranno nuovi fronti. Appare maggiormente probabile un accordo Udc-Mpa, che a Modica si declina in: Drago – Riccardo Minardo che un accordo Mpa-Pdl che, all’ombra del Castello significa Riccardo Minardo ed il nipote Nino.
MODICA. MICCICHE’ RIVENDICA LA SINDACATURA DEL PDL IN CITTA’
- Marzo 31, 2008
- 9:35 pm
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