Modica: GIURDANELLA: “AFFISSIONI NEL RISPETTO DELLA LEGALITA”

"Ho appreso che in questi giorni i Vigili Urbani del corpo di Polizia Municipale di Modica stanno provvedendo a coprire quasi tutti i manifesti elettorali affissi illegalmente, anche negli spazi autorizzati, per garantire il massimo rispetto della suddivisione prevista dalla legge e indicata dalle determine del Sindaco, che assegnano equamente gli spazi a tutti i partiti e gruppi politici che partecipano direttamente o indirettamente alla competizione elettorale del 13 e del 14 Aprile". Giovanni Giurdanella, candidato alle prossime elezioni regionali nel Pd, interviene sulla vicenda delle affissioni, visto che "da ieri pomeriggio praticamente tutti i nostri manifesti elettorali sono stati coperti, anche soltanto perché andavano ad occupare spazi di gruppi o associazioni che finora non hanno mai usufruito del diritto all’affissione negli spazi consentiti". "Apprezzo lo zelo con cui la Polizia Municipale di Modica sta provvedendo a far rispettare la legge  – aggiunge Giurdanella – ma qualche riflessione non si può non fare su una competizione che –come purtroppo è ormai costume di ogni appuntamento elettorale- si sta giocando anche e soprattutto sulla corsa ad occupare quanti più spazi di visibilità possibile, indipendentemente che si tratti di spazi consentiti o non consentiti. Apprezzerei infatti molto di più se lo stesso zelo fosse impiegato dalle forze dell’ordine nel contrasto dell’affissione selvaggia: pur notando con soddisfazione che si sta cercando di arginare il fenomeno, non posso non constatare che esso continua ad imperversare drammaticamente, imbrattando in modo indecente ogni angolo della città. E dovrebbe essere un compito preciso della Polizia Municipale e degli uffici competenti quello di vigilare sulla correttezza delle affissioni e di provvedere a comminare le sanzioni previste dalla legge a tutti i trasgressori. Il Partito Democratico di Modica per la mia candidatura all’Assemblea Regionale Siciliana ha preso in tal senso una decisione precisa, scegliendo la coerenza rispetto ai principi della legalità anche in una competizione difficile e nella quale il breve tempo a disposizione sta costringendo tutti i candidati a cercare la maggiore visibilità possibile. Essa comunque non può essere trovata a discapito della legittimità, della correttezza e del rispetto non solo dei propri avversari ma anche delle nostre città che non meritano un simile scempio. Purtroppo abbiamo dovuto osservare che altri candidati non hanno condiviso gli stessi principi di legalità e di correttezza, arrivando talvolta persino a considerare la nostra città una sorta di proprietà personale, facendo in modo che in ogni angolo, persino nel più improbabile, campeggiasse il proprio manifesto elettorale o la bandiera del proprio partito. Al riguardo confidiamo che gli elettori sapranno valutare opportunamente un simile atteggiamento di arroganza e di pessimo gusto. Alla luce di tutto ciò chiediamo a tutti gli altri partecipanti alla competizione per le Politiche e per le Regionali di cogliere questa opportunità per ricominciare da oggi la campagna elettorale nel pieno rispetto delle regole, se è necessario provvedendo ad incrementare il numero di spazi elettorali consentiti, così da assicurare a tutti le stesse condizioni di visibilità e di garantire soprattutto il massimo rispetto della legalità".

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