"Qualora, come pare, l’incendio sia di natura dolosa, la politica e le istituzioni devono reagire in maniera netta e repentina, con la decisione necessaria, per creare condizioni di inagibilità a chi crede possibile creare un clima di tensione e di paura in una Città, libera da sempre da condizionamenti di tipo malavitoso.”. Lo sostiene il vice presidente del Consiglio Provinciale, Sebastiano Failla, esprimendo solidarietà per l’attentato incendiario a danno di Angelo Iabichino. "Ho intenzione di presentare un ordine del giorno al Consiglio Provinciale – dice – che dia la misura del rifiuto netto che la città oppone alla vile mano mafiosa che intende intimidire chi opera nell’interesse della collettività. Bisogna che la politica valuti e metta in atto tutte le iniziative necessarie a costruire un percorso di coscienza civile e di rifiuto delle infiltrazioni mafiose e paramafiose, insieme alle Associazioni di categoria, ai commercianti ai cittadini ed agli studenti per dare la misura di come ogni parte del tessuto sociale si opponga chiaramente a questo tipo di intimidazioni, che non spaventino i modicani, gente abituata al lavoro ed all’onestà. Abbiamo fiducia nelle Forze dell’Ordine e nel lavoro degli inquirenti. Chiediamo però che siano aumentati i controlli sul territorio attraverso la presenza di volanti che presidino materialmente il tessuto extra urbano di Modica, che è fortemente urbanizzato”.
FAILLA: SOLIDARIETA’ A IABICHINO. MODICA RIFIUTA LE LOGICHE MAFIOSE.
- Aprile 4, 2008
- 2:48 pm
Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa