La Provincia Regionale di Ragusa punta sullo sviluppo sostenibile della fascia costiera. Infatti, in attuazione ai dettami dell’UE sono stati presentati, a Palazzo di viale del Fante, i risultati delle ricerche mirate a pianificare la gestione integrata delle zone costiere. Il progetto, conclusosi lo scorso mese, costituisce, secondo l’assessore Provinciale al Territorio e Ambiente, Salvo Mallia, l’avvio di un processo di crescita del settore pesca, mirato ad ottimizzare la produzione e a generare positive ricadute sul consumatore finale. Gli indicatori di balneabilità e trofico, sono risultati essere tra i migliori dell’isola, tuttavia la fascia costiera iblea manca di riserve marine per il ripopolamento ittico, e di interventi di ripascimento per rendere le spiagge più appetibili al turismo. Il progetto, dopo aver ottenuto il finanziamento del Programma Operativo Regionale della Sicilia, è stato avviato lo scorso agosto. Ente capofila per la relativa attuazione, la Provincia Regionale di Ragusa ed il Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia. Altro “step” del progetto è la tracciabilità del prodotto ittico e la formazione degli operatori marittimi. L’obiettivo è garantire, in coerenza con i dettami del libro verde dell’Unione Europea del ‘06, l’approccio strategico alla pianificazione e gestione delle zone costiere, originando ricadute positive per il comparto ittico ibleo.
GESTIONE INTEGRATA ZONA COSTIERA: PRESENTATI I RISULTATI
- Aprile 8, 2008
- 1:49 pm
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