PROTESTA A MONTEROSSO ALMO PER L’IPOTIZZATA SOPPRESSIONE DELL’AMBULANZA 118

Protesta dei cittadini monterossani con in testa il primo cittadino dottor Salvatore Sardo alle indiscrezioni che circolano in questi giorni su una eventuale soppressione del presidio del 118 a Monterosso Almo. Basta ricordare che il comune montano è quello più lontano dal più vicino ospedale e la mancanza di un pronto intervento di una ambulanza del 118 ne va della vita umana del paziente. Dopo la lettura dell’accordo di queste settimane tra il Ministero della Salute, il Ministero dell’Ecomìnomia e delle Finaze e la Regione Sicilia per l’approvazione del Piano di rientro dal disavanzo e dall’individuazione degli interventi per il perseguimento degli equlibri economici, si rimane esterefatti come per un problema esclusivamente economico di sforamento del budget, si preveda la riduzione , nel corso del 2008, di ben 42 ambulanze nell’ambito dei quattro bacini presenti in Sicilia. E tutto questo in sfregio alla "salute" dei pazienti siciliani. Nel bacino di Ragusa infatti sono stati individuate le postazioni più periferiche, dove eventualmente "eliminare" il 118; e sono quelle di Acate, Giarratana e Monterosso Almo. Queste postazioni sono state "attenzionate" solo ed esclusivamente perchè nel 2007 hanno eseguito solo "pochi" interventi, rispetto ai grossi centri: 87 per Monterosso, 114 per Giarratana e 247 per Acate. Ma sono stati proprio questi interventi e questa costante presenza del 118, anche se con ambulanze non medicalizzate, a salvare molte vite umane da conseguenze "gravi" se non mortali. " Reagiremo in modo deciso e se necessario clamoroso – afferma il primo cittadino Salvatore Sardo – ad una eventuale soppressione del presidio del 118, perchè oggi è fondamentale ed indispensabile avere un servizio di pronto intervento sanitario in questi paesi sperduti e purtroppo dimenticati".

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