Nuovo provvedimento dei giudici della Corte d’Assise di Siracusa nel processo per l’omicidio del ragusano Davide Firringieli, 28 anni, avvenuta il 20 dicembre del 2004 a Marina di Modica. I magistrati aretusei, infatti, hanno nominato un nuovo consulente tecnico d’ufficio che dovrà eseguire una perizia in un orologio che è prova di reato. Al nuovo tecnico è stato dato tempo fino al prossimo 23 maggio. L’imputato di omicidio volontario è Dino Scarnato, 42 anni, originario di Noto ma residente a Modica. La precedente perizia, dall’altro canto, aveva sostenuto che era da escludere che le cause del decesso potessero essere ricondotte come motivo accidentale, magari una caduta. Una conclusione che, in sostanza, aveva confermato quanto emerso nelle indagini svolte dalla Polizia Scientifica che avevano escluso la presenza di dirupi tanto scoscesi nella zona tali da provocare una caduta fatale per Firringieli, che poi morì per annegamento. Il perito di parte, il medico legale Carlo Rossitto, sostiene, invece, che le cause erano da attribuire ad una rovinosa caduta da un dirupo che avrebbe provocato il violento trauma spinale con conseguente paralisi che non consentì alla vittima di evitare l’annegamento nel pantano. Il corpo del Firringieli fu trovato bocconi all’interno del pantano. Secondo il medico legale, Giuseppe Ragazzi, la vittima aveva subito un violento strattone perché la controparte lo aveva bloccato con un braccio alla base del mento, che gli avrebbe procurato la lesione alla colonna vertebrale paralizzandolo dal collo in giù ed impedendogli anche un minimo movimento che avrebbe potuto salvargli la vita. Scarnato, è patrocinato dall’avvocato Giovanni Raudino del Foro di Siracusa. La famiglia della vittima è patrocinata dall’avvocato Gianluca Gulino del Foro di Ragusa.
CORTE D’ASSISE SIRACUSA NOMINA NUOVO PERITO NEL PROCESSO PER L’OMICIDIO FIRRINGIELI AVVENUTO A MARINA DI MODICA
- Aprile 20, 2008
- 1:30 am
Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa