CARABINIERI. Servizio per il contrasto dell’immigrazione clandestina a Santa Croce Camerina. Arrestati cinque extracomunitari.

Proseguono incessantemente i servizi di prevenzione e di repressione nel territorio del Comune di Santa Croce Camerina da parte dei Carabinieri della Compagnia di Ragusa che, su precise disposizioni del Comandante Provinciale, Ten. Col. Nicodemo Macrì, nella mattinata di ieri hanno passato al setaccio le frazioni di Punta Secca e Punta Braccetto, nonché il centro cittadino, eseguendo sedici perquisizioni, all’interno di casolari isolati nelle campagne e di abitazioni regolarmente affittate alla periferia del paese, al fine di verificare la presenza di cittadini extracomunitari irregolari. Nel corso del servizio, che ha visto impegnati 22 militari dell’Arma, sono state identificate 62 persone, tra cittadini dell’est europeo ed extracomunitari. Per 9 di questi ultimi, privi di documenti d’identità, i controlli sono proseguiti in caserma. Al termine degli accertamenti fotodattiloscopici, per 4 di loro è scattato il decreto di espulsione, mentre 5 extracomunitari, tutti senza fissa dimora, sono stati tratti in arresto, i primi quattro per non aver ottemperato a decreto di espulsione dal territorio nazionale, mentre il quinto per essere rientrato in Italia, nonostante fosse già stato espulso e gli fosse stato vietato il reingresso in Italia per dieci anni. Si tratta di Raouf Ben Salem, 29 anni, Nizar Helaui, 23 anni, Manih Allah Bihaoul, 24 anni, Abdellatif Alaoui, 26 anni, e Riadh Dhaouadi, 29 anni, tutti tunisini. Gli accertamenti proseguiranno nei prossimi giorni, al fine di verificare da un lato la regolarità dei contratti di locazione e dall’altro le condizioni igienico sanitarie delle abitazioni in cui sono stati rintracciati i cittadini extracomunitari.