MODICA MULTISERVIZI. ANCORA UNA VERTENZA PER L’APPLICAZIONE DEI CONTRATTI DI LAVORO

Si stanno allargando a macchia d’olio le vertenze dei lavoratori della Modica Multiservizi che lamentano la mancata applicazione di idonei contratti di lavoro. Dopo il procedimento che pone di fronte quindici tra autisti ed accompagnatrici di scuolabus, la società a capitale misto ed il Comune di Modica e che è già in corso tanto che il Giudice del Lavoro presso il Tribunale di Modica, Sandra Levanti, si è riservata di decidere in merito ai mezzi di prova richiesti dai lavoratori, scendono in campo per l’identico motivo gli operatori Multisosta, coloro cioè che giornalmente sono adibiti al controllo delle aree a pagamento, le cosiddette "zone blu". Undici persone, tra gli ultimi transitati dalla società privata che aveva in appalto il servizio alla Modica Multiservizi, chiedono che venga loro applicato il contratto di ausiliari della sosta. "In atto – dicono le parti interessate – siamo dei classici posteggiatori. Noi chiediamo che ci sia applicato il contratto attuato per gli ausiliari della sosta dal momento che non facciamo meno di coloro che ricoprono questo incarico all’interno della polizia municipale. La categoria si è affidata agli avvocati Luca Licitra e Salvatore Giurdanella, mentre la società di Via San Giuliano Macallè è patrocinata dagli avvocati Fabio Borrometi e Giuseppe Polara. Il primo patrocina anche il Comune di Modica. Il procedimento, in questo caso, è stato programmato per il prossimo 12 maggio. Com’è noto, nell’altra azione, chiedono l’applicazione del Contratto Nazionale degli Enti Locali o, in subordine, l’applicazione del contratto specifico di categoria, quello per gli autofilotranvieri. Sembra, tra l’altro, che in itinere ci sia in fase d’avvio un’ulteriore vertenza da parte di lavoratore della manovalanza.

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