Due auto a fuoco a Scicli a distanza di mezz’ora l’una dall’altra. La prima, alle 23,40 di giovedì sera, in Via Antimonio, nel solito isolato in cui si sono verificati già parecchi incendi di autovetture, la seconda, alle 0,15, in Via Bengasi. La prima auto incendiata è una Renault Clio di proprietà di una docente che abita in via Antimonio, M.C., di 61 anni. E’ andata a fuoco solo la parte anteriore dell’autovettura, che per il resto è stata salvata dalle fiamme. Sul posto i carabinieri e i vigili del fuoco del distaccamento di Modica. Mezz’ora dopo allarme in in via Bengasi, a cento metri di distanza dalla caserma dei militari. data a fuoco una Fiat Panda di proprietà di un pensionato 75enne, C.G., residente nel posto. La situazione dell’ordine pubblico a Scicli è definitivamente sfuggita di mano. La sensazione netta è che qualcuno giochi a nascondersi colpendo obiettivi veri e obiettivi falsi, a meno che non vi siano più attori a giocare in una sorta di ballo mascherato sulla stessa scena. Risale a una settimana fa il tentativo di incendio di un capannone in contrada Arizza, quando uno o più malviventi hanno lanciato un copertone incendiato, imbevuto di benzina, sul tetto del box, salvo essere scoperti ed essere stati messi in fuga dai proprietari. La vicenda dell’isolato che si affaccia sulla piazzetta Mazzini hai poi del tragico. Sono in totale sei gli automezzi incendiati da ottobre ad oggi nel raggio di dieci metri. Il primo incendio si è verificato il 15 ottobre scorso. Era martedì notte. Ignoti, dopo un violento temporale, hanno dato alle fiamme due mezzi di proprietà del gestore di una casa di riposo: una Lancia Y e un furgone Renault adibito al trasporto degli ospiti della stessa casa di riposo. Il 6 febbraio è stato dato alle fiamme motorino di proprietà di una donna di ventiquattro anni, C.M.. Lo scooter, un 125 centimetri cubici, era parcheggiato in via Antimonio, esattamente dietro piazza Mazzini. Poi è stata data alle fiamme la Mercedes di proprietà di un settantasettenne agli arresti domiciliari per presunti abusi su una minorata psichica. L’auto in fiamme ha coinvolto nel rogo una Lancia Y parcheggiata lì di fianco. Ora, di nuovo in via Antimonio, la Renault Clio di un’ignara professoressa. Nel quartiere i residenti hanno perso il sonno. In poco più di sei mesi quattro episodi, in cui è stato preso di mira sempre lo stesso isolato, centralissimo, a due passi da piazza Italia.
SCICLI. CONTINUANO GLI INCENDI. DUE AUTO IN FIAMME A DISTANZA DI 30 MINUTI
- Maggio 2, 2008
- 3:51 pm
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