FRIGINTINI(MODICA).RIAPERTO IL CENTRO SOCIALE POLIVALENTE

Ha ripreso l’attività il Centro sociale di Frigintini. E’ stato il commissario straordinario del Comune, Giovanni Bologna, a disporre la riapertura della struttura della popolosa frazione agricola modicana, chiusa in maniera inattesa da iscritti ed operatori e che aveva sollevato parecchie proteste e lamentele. Il funzionario regionale che gestisce la vita amministrativa a Palazzo San Domenico non se l’è sentita si privare anziani e giovani di un centro di aggregazione che da cinque anni andava a pieno regime. E’ chiaro che la riapertura del centro sociale ha fatto "pagare dazio" a qualcuno. Questo qualcuno sono gli operatori ai quali è stata ritagliata di circa il trenta per cento la disponibilità oraria e, pertanto, ognuno di loro svolge ora inferiori di lavoro giornalmente. Ciò che contava era per gli iscritti era la riapertura del centro, come aveva auspicato a suo tempo Salvatore Covato, un residente della frazione impegnato sul fronte sociale, quando dopo cinque anni di ininterrotta attività organizzativa e di coinvolgimento di giovani ed anziani, il Centro Sociale Polivalente aveva finito di operare a causa della situazione finanziaria in cui versa l’ente civico di Piazza Principe di Napoli, che penalizzava ulteriormente una frazione che in mancanza di altre strutture ricettive e ricreative, veniva a perdere l’unico centro di ritrovo per i residenti nel territorio.