Con una nota inviata al Presidente della Regione Sicilia, Raffaele Lombardo, l’On. Roberto Ammatuna annuncia una dura opposizione all’ipotesi di una riduzione dei posti letto negli ospedali della provincia di Ragusa. Di seguito il testo integrale della nota: “Mi corre l’obbligo di manifestarle la mia più viva preoccupazione per quanto è accaduto e sta accadendo nel comparto sanitario pubblico, in modo particolare per quanto riguarda la provincia di Ragusa, in seguito al perseguimento del riequilibrio economico del Servizio Sanitario Regionale. Si è verificato appena l’anno scorso, malgrado la mia personale opposizione e quella di altri colleghi parlamentari non sia stata tenuta nel debito conto, una riduzione di posti letto in provincia di Ragusa in applicazione del Piano di rientro per il ripianamento del deficit accumulato dalla sanità siciliana. Soltanto qualche giorno fa ho esternato la mia contrarietà per il paventato blocco delle riaperture delle Guardie mediche turistiche che garantiscono, nel periodo estivo, i servizi di emergenza/urgenza nella fascia costiera della provincia di Ragusa, oltre alla soppressione di alcune guardie mediche ordinarie fra le quali quella di Ragusa Ibla. Apprendo adesso che si sta avviando una rideterminazione dei posti letto all’interno della Regione Sicilia, non più sulla base dei dati relativi alle necessità assistenziali per singola provincia, ma utilizzando il criterio del bacino di utenza. Secondo questo metodo la provincia di Ragusa dovrebbe essere compresa nel bacino che ingloba anche Catania e Siracusa, con la conseguenza nefasta che subirebbe il danno di un taglio di circa 80 posti letto per acuti, che si aggiungerebbe alla beffa precedentemente subita. Il tutto andrebbe a beneficio non certamente degli utenti ragusani, probabilmente nemmeno del risanamento economico del comparto, ma della provincia di Catania come afferma anche in una sua nota il Direttore Generale della Ausl n.7 di Ragusa. E’ superfluo ricordarle che lei è il Presidente dell’intera Regione Sicilia e non più della Provincia di Catania e che quindi le scelte, le decisioni che si troverà a prendere dovranno tenere conto del nuovo ruolo istituzionale che riveste. Credo che qualora intenda andare fino in fondo con questo suo proposito si troverà di fronte una opposizione netta, senza sconti, non soltanto da parte della forza politica che rappresento all’Assemblea Regionale Siciliana e dell’intera deputazione regionale iblea, ma soprattutto dei cittadini ragusani che non tollereranno questa disparità nell’effettiva erogazione dei servizi sanitari essenziali”.
L’onorevole Ammatuna interviene sulla paventata riduzione di posti letto nei presidi ospedalieri della provincia di Ragusa.
- Maggio 21, 2008
- 2:12 pm
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