PALLANUOTO A MODICA. PER LA SIKLA E’ TEMPO DI RITUFFARSI NEL CAMPIONATO

Passata la sosta è adesso tempo di rituffarsi nel campionato per la Sikla. Una sosta che è servita soprattutto per ammortizzare la sconfitta con la Blu Team e concentrare tutte le attenzioni e le energie sul rush finale di questo incertissimo torneo di serie B. Mancano due partite alla conclusione del primo girone e troviamo tre squadre in lotta per i due posti utili della zona playoff. Per il primo posto la favorita numero uno è diventata la Blu Team di Poppi Aiosa. Sia perché avanti di due punti sia perché ha mostrato nelle ultime settimane una condizione superiore a Sikla e Brizz. Alle catanesi basta un punto per staccare il pass per la fase successiva. Ne servono di più invece per Sikla e Brizz che il calendario ha messo di fronte l’ultima giornata nell’acqua amica delle acesi. Sette punti per entrambe con un piccolo, grande vantaggio per il team di Zilleri al quale “basta” vincere lo scontro diretto in casa per superare la Sikla, indipendentemente dal risultato del derby di domenica prossima con la Blu. Servirà invece un’impresa alla Sikla che dovrà battere prima il Cosenza e poi provare ad uscire indenne da Nesima il primo di giugno per arrivare ai tanto sospirati playoff: “Più che un’impresa – sottolinea il coach Ignazio Fiorito – servirà rivedere la Sikla delle prime due partite. Un squadra sicuramente più concentrata, più determinata ed anche più cattiva rispetto a quella sbiadita controfigura che ho visto con Brizz e Blu. Le due vittorie iniziali ci hanno fatto illudere, la sconfitta di domenica ci ha invece riportati con i piedi per terra facendoci fare il classico bagno d’umiltà che, se saremo furbi a sfruttarlo, ci farà fare lo sprint finale.” Domenica con inizio alle ore 15:00 intanto arriva il Cosenza, avversario da prendere con le molle nonostante fermo ancora a quota zero: “All’andata ci hanno fatto soffrire terribilmente, come hanno fatto d’altronde con ogni avversaria affrontata. Non verranno sicuramente a Modica in gita, ci tengono a non chiudere il campionato con tutte sconfitte e sono sicuro che daranno del filo da torcere sia a noi domenica che alla Blu Team tra quindici giorni. Noi purtroppo saremo privi di Clelia Cassone, appiedata dal giudice sportivo per un turno”. La squalifica della Cassone è l’ultima scoria di una domenica da cancellare. La catanese che ha rimediato tre punti di sutura al labbro superiore per un colpo proibito, non sanzionato, subito dal suo “angelo custode”, è stata poi espulsa nel corso del match per un fallo simile commesso sulla stessa avversaria. Una disparità di giudizio che ha purtroppo condizionato la partita con la Blu Team, anche se c’è da dire che la sconfitta ci sta tutta ed è stata meritatissima.

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