Modica: Il Comitato dei Liberi Artigiani e Commercianti tuona sulle cartelle esattoriali non pagate

Tornano a farsi sentire commercianti ed artigiani sulla vicenda delle cartelle esattoriali non pagate. Il Comitato dei Liberi Artigiani e Commercianti di Modica, per voce del presidente Giorgio Piccionello e del suo vice, Antonio Firringieli, rivolge un pressante appello alla Provincia regionale di Ragusa e, nello specifico, alla quinta Commissione nella persona del consigliere Ignazio Abbate, per sapere che fine ha fatto la proposta di regolarizzazione dei contributi Inps al netto di sanzioni, interessi, oneri e accessori, presentata alla Direzione Nazionale dell’Istituto di Previdenza Sociale. “Sono trascorsi circa due mesi – dicono i due esponenti del Comitato – e non si è saputo più nulla. Nel frattempo la Concessionaria Montepaschi Serit macina interessi giornalieri che aggravano sempre più le posizioni economiche di artigiani e commercianti, già al collasso finanziario”. Piccionello e Firringieli chiedono di sapere qualcosa di più concreto anche alla luce del fatto che l’Ordine dei Commercialisti della Provincia di Ragusa ha inviato un documento al Governo regionale per sollecitare una definitiva soluzione per i debiti cartolarizzati in modo da venire incontro a questo tessuto di piccole e medie imprese che sono in assoluta agonia. “A tal proposito – concludono – invitiamo l’Ordine dei Commercialisti a dare maggiore risalto attraverso i mass media a questa proposta presentata in maniera tale da “stanare” anche i politici affinché se ne facciano carico”. E’ chiaro, infatti, che per ogni imprenditore che abbassa la saracinesca ne risentono altre attività come, per l’appunto, i commercialisti che vedono diminuire il numero di assistiti.

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