““Mi fa piacere che un gruppo di cittadini si sia indignato per l’affissione selvaggia di manifesti elettorali. Non ne condivido però la conclusione e cioè l’invito di non andare a votare affatto per protestare contro questo scempio”. Giancarlo Poidomani, esponente dei Partito Democratico di Modica, interviene sulla vicenda delle affissioni selvagge e sui malumori dei cittadini. “Mi sembrerebbe più giusto e più sensato punire chi imbratta la città – dice – non votandolo e premiare chi ha deciso di rispettare le regole facendo affiggere i propri manifesti solo negli spazi consentiti anche a rischio di non comparire”. In effetti, nell’articolo pubblicato ieri sul Giornale di Sicilia, i cittadini ipotizzavano proprio di non votare proprio coloro che fanno affissione selvaggia, anche se parenti o conoscenti. “Non è difficile verificare – conclude Giancarlo Poidomani – basta munirsi del foglio con i numeri degli spazi assegnati a ciascuna lista nei tabelloni elettorali e vedere chi non li rispetta. Senza dire che basterebbe comunque non votare almeno tutti quelli che fanno affiggere i propri manifesti fuori dai tabelloni predisposti solo a questo scopo. E in particolare coloro che imbrattano i muri degli edifici dove c’è il divieto di affissione, i muri a secco, i viadotti e altro
Giancarlo Poidomani vice coordinatore del PD di Modica e candidato al Consiglio Comunale sulle affissioni selvagge
- Giugno 3, 2008
- 12:32 pm
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