SCICLI. IL SINDACO FALLA PREPARA LE VALIGE E TRACCIA UN RESOCONTO. ” In dieci anni ho speso 200 miliardi di vecchie lire”

Dieci anni, cento milioni di euro spesi, una media di venti miliardi di vecchie lire ogni anno. “Il mio tempo è finito, non sarò assessore, mai più amministrerò il Comune di Scicli”. Bartolomeo Falla traccia il bilancio di fine mandato, che sta dando alle stampe in questi giorni, e ripercorre dieci anni di amministrazione. “In questi due lustri è cresciuto il valore complessivo della città”. Cento milioni di euro, ma non sono troppi? “Abbiamo costruito e messo in funzione il depuratore, il prossimo sindaco potrà chiedere la Bandiera Blu; è in itinere il finanziamento Cipe per il depuratore di Lodderi; dopo un’attesa durata quattordici anni abbiamo approvato il piano regolatore, favorendo lo sviluppo edilizio, bloccando i palazzinari di bassa lega. Siamo passati da 300 posti letto a 3800 posti. Abbiamo acquistato e ristrutturato il Cine Teatro Italia, costruito il Mercato Ortofrutticolo, la Villa Penna con il convento dei Cappuccini, operato il consolidamento dei costoni rocciosi, messo in sicurezza gran parte delle scuole, uno dei punti programmatici più importanti della nostra azione Non dimentico l’Unesco, o il Montalbano delle prime serie, che è servito a caratterizzare Scicli: lo abbiamo ospitato avendo l’intuizione delle potenzialità che portava con se. E poi il Parco di San Matteo e quello di Chiafura. I parcheggi di via Merano a Donnalucata e via Cleopatra a Cava d’Aliga, quello di via Badiula, in costruzione a Scicli, il camping a Sampieri. Abbiamo realizzato la zona artigianale a Zagarone, che ora sarà collegata alla provinciale per Sampieri e Cava d’Aliga, siglato l’accordo di programma per una nuova area artigianale a Donnalucata. Potrei elencare la via Montessori e la via Einaudi, in appalto in questi giorni a Cava d’Aliga, il nuovo asilo a San Nicolò, la strada di penetrazione e la riqualificazione di tutto il quartiere Cannamara a Donnalucata, il lungomare di ponente. E ancora via Guadagna, via dei Fiori, via Brancati, tutte strade create ex novo, completate o messe in sicurezza. Abbiamo speso due milioni di euro, provenienti dall’Unione Europea, per rifare l’acquedotto. L’11 giugno inaugureremo la Tenenza dei Carabinieri, mentre toccherà al mio successore mettere in funzione il Centro Operativo misto della Protezione civile in contrada Zagarone, già costruito. Sono stati autorizzati interventi costruttivi di ben 12 imprese per un totale di 220 alloggi. Abbiamo approvato i programmi costruttivi nell’ambito dell’edilizia convenzionata: Eden, Tuttocasa, Fox, Casmene, Azzurra, Nuova Milizia, Abitat. Predisposto numerose varianti al Prg per consentire la realizzazione di opere pubbliche, compresa la variante per il polivalente di Zagarone. Dal 1 luglio 1998 ad oggi sono state rilasciate: 1224 concessioni edilizie, 1830 autorizzazioni edilizie, 1148 concessioni in sanatoria, 318 dichiarazioni di inizio attività. La Commissione edilizia ad oggi ha evaso tutte le richieste. In totale, sotto la mia amministrazione, sono stati costruiti 366 mila 462 metri cubi, pari a circa 4000 posti letto. Abbiamo approvato la prescrizione esecutiva a Sampieri; il piano di lottizzazione di Plaja Grande; l’autorizzazione a lottizzare Genovese; il piano convenzionato in FT4 per attività commerciali a Zagarone, il complesso residenziale di Dammusi; il piano di attuazione Marsa Siclà; il piano di lottizzazione per strutture turistico ricettive a Sampieri, e a Donnalucata, quest’ultimo realizzato in luogo del Koala. Abbiamo appaltato il parco di Costa di Carro, reso fruibile l’ex Convento della Croce. Per il piano di interventi nel sociale c’è un intero capitolo nella brochure che pubblicheremo a giorni”. Un rammarico? “Non aver potuto realizzare la pinacoteca d’arte moderna della Scuola di Scicli. Il centrodestra ha sempre tolto i soldi in bilancio”. Perché non continua? “Mi ha colpito una frase del premier Giapponese Koizumi: "Solo i mediocri hanno successo nella vita politica”.