MODICA. RUBATI I MANIFESTI DI BUSCEMA ESPOSTI IN UNA CASA PRIVATA DI ZAPPULLA

I manifesti elettorali si affiggono, si coprono, si strappano ma il furto sembra roba da non credere. Eppure il "furto con destrezza" si è veificato a Zappulla. La denuncia è del movimento "I cinquecentimetri" che fa emergere una campagna elettorale senza esclusione di colpi. C’è, però, un limite a tutto, ci deve essere un rispetto della legalità e della convivenza civile che oggi è stato decisamente superato. "A Zappulla – denunciano i rappresentanti del movimento – sul balcone di un’abitazione privata era stato posizionato in mattinata un grande manifesto elettorale a sostegno del candidato a sindaco, Antonello Buscema. Nel pomeriggio, ignoti lo hanno trafugato, tranciando addirittura i sostegni che lo fissavano e portandolo poi via. Resta lo sgomento per certi individui senza scrupoli, per l’ assoluta mancanza di senso civico e di rispetto della proprietà altrui". E’ un caso forse mai accaduto che deve fare riflettare perchè si potrebbe tornare alle campagne elettorali violente di una volta. Si pensi cosa sarebbe potuto accadere se coloro che avevano installato i cartello rubato si fossero accorti in tempo di quello che stavano facendo gli avversari. "I cinquecentimetri" fanno riferimento al candidato dal Popolo della Libertà, Luigi Carpenzano, residente e forte dei voti della frazione, non per ritenerlo colpevole ma per invitarlo a prendere posizione. "Attendiamo – dicono – che il candidato Carpenzano deplori l’accaduto e se ne dissoci decisamente".