Approvata la rideterminazione dell’aliquota ICI per l’anno in corso, anche se ormai il termine del 31 maggio 2008 previsto dalla legge è trascorso, nel mentre la seduta del consiglio comunale, non potendo adottare il bilancio in quanto la variazione ICI effettuata non è conforme e coerente con le entrate del documento finanziario per cui lo schema di bilancio 2008 va rimodulato dal commissario straordinario, decade per mancanza del numero legale. In buona sostanza il civico consesso, presenti all’apertura dei lavori 14 consiglieri, si apre con una richiesta di intervento al Commissario Straordinario per attenzionare la grave crisi idrica che sta caratterizzando il quartiere Sacro Cuore: alla seduta erano presenti diversi residenti della zona. La relazione dei revisori dei conti, così come da richiesta della conferenza dei capigruppo, ha nella sostanza stabilito che non può esserci, sulla scorta di una interpretazione letterale della norma, una variazione dell’aliquota ICI 2008 atteso che il termine del 31 maggio è trascorso, nel mentre è praticabile, invece, pur in presenza di un superamento del termine, la discussione e l’approvazione del bilancio di previsione. Dopo una breve sospensione per valutare il da farsi il consiglio comunale, con voti unanimi, presenti 12 consiglieri, adotta la variazione dell’aliquota ICI 2008 ( si conferma l’aliquota del 5,50 per mille per la 1^ casa e la detrazione che passa, però, da 154 euro a 103,29 – si tratta solo di un fatto tecnico considerato che l’ICI sulla 1^ casa è stata abolita per decreto – e viene confermata l’aliquota del 5,50 per mille per immobili diversi dalla 1^ casa). La delibera è stata corredata dalla immediata esecuzione. Prelevato il punto sul bilancio 2008 si evidenziano questioni di merito: il documento contabile risulta squilibrato in quanto vengono a mancare in entrata € 1.600.000,00 dovuti ad un aliquota ICI proposta, per la proprietà di immobili diversi dalla prima casa, dal Commissario per il 7 per mille; ciò determina una situazione contabile nuova. Si rileva come è necessaria la presenza in aula del Commissario straordinario per illustrare non solo la nuova situazione contabile, ma anche la rimodulazione della relazione previsionale e programmatica per l’esercizio finanziario in corso e il bilancio pluriennale per il triennio 2008 / 2010. Al momento di votare il rinvio dell’ adunanza, viene a mancare il numero legale che nei fatti fa decadere la seduta del civico consesso.
Modica: Approvata la variazione dell’aliquota ICI 2008. Sulla votazione del rinvio della seduta per la discussione sul bilancio viene a mancare il numero legale.
- Giugno 9, 2008
- 10:44 am
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