MODICA. RIQUALIFICAZIONE DEL POLO COMMERCIALE. NO DALLA CASSA DEPOSITI E PRESTITI

Dopo i fornitori di servizi, anche a Cassa Depositi e Prestiti nega la comune il mutuo per finanziare il progetto di riqualificazione dell’ex statale 115, nel tratto che interessa il Polocommerciale. Si tratta di un progetto votato all’unanimità dal consiglio comunale due anni fa, mentre nel gennaio dello scorso anno, lo stesso consiglio approvò una delibera con quale si faceva ricorso alla Cassa Depositi e Prestiti per il finanziamento dell’opera per quattro milioni di euro. A scoprire che il progetto non ha più un ente finanziatore, è il consigliere comunale di Sinistra Democratica, Vito D’Antona, il quale chiede al commissario straordinario del comune, Giovanni Bologna, un incontro urgentissimo con i capigruppo consiliari, i funzionari comunali competenti, le associazioni di categoria ed il Polocommerciale, per capire le ragioni che hanno indotto la Cassa Depositi e Prestiti a negare il mutuo al comune, ma anche per valutare le iniziative da adottare per garantire il finanziamento del progetto e la sua immediata realizzazione. “Il 24 aprile scorso – spiega Vito D’Antona – è stato disposto il ritiro della delega di pagamento a favore dell’istituto cassiere, relativa alla prima rata del mutuo scadente il prossimo 30 giugno. Non sono, comunque, evidenziate le ragioni che hanno indotto a tale decisione atteso che, gli atti prodotti, sia sul piano amministrativo che su quello tecnico, sono validi ed efficaci; è assolutamente importante sapere se, tra le possibili spiegazioni del diniego della Cassa Depositi e Prestiti ad acconsentire al mutuo, ci siano ragioni legate alla difficile situazione finanziaria del comune.