RAGUSA. Servizi di controllo del territorio: arrestati tre extracomunitari.

Su precise disposizioni del Comandante Provinciale deicarabinieri, Tenente Colonnello Nicodemo Macrì, sono stati intensificati i servizi preventivi durante il sabato sera, con particolare riferimento alla fascia costiera e alle aree rurali. In tale contesto personale della Stazione Carabinieri di Marina di Ragusa, intorno alle ore 03.00 di questa mattina, ha tratto in arresto in flagranza di reato per violazione dell’art.14 della Legge Bossi-Fini, LEDJAN KOCIAJ albanese di 22 anni, celibe, bracciante agricolo, sedicente e AXHEM RESULAJ, albanese di 23 anni, celibe, bracciante agricolo, pregiudicato. I due venivano fermati in via Vasco De Gama e, sottoposti ai rilievi fotodattiloscopici, è risultato che non avevano ottemperato al decreto di espulsione dal territorio nazionale, pertanto venivano tratti in arresto e associati presso la casa circondariale di Ragusa a disposizione dell’autorità giudiziaria. Stessa sorte è toccata a HICHEM FARAJ , tunisino di 33 anni, celibe, bracciante agricolo, incensurato. Il tunisino veniva fermato alle ore 20.00 di ieri sera in località Monacazze di Pedalino, frazione di Comiso, dai militari della Stazione di Comiso, e, siccome sprovvisto di documenti d’identità, portato in caserma per gli accertamenti del caso, in seguito ai quali è risultato inottemperante all’ordine di espulsione. Pertanto veniva arrestato e associato al carcere di Ragusa. Nel corso del servizio sono stati inoltre controllati 102 automezzi e identificate 146 persone, elevate 41 contravvenzioni al Codice della strada, decurtati 93 punti patente per varie infrazioni (velocità pericolosa, uso del telefonino, omessa revisione,…), ritirate 4 carte di circolazione, sequestrati due autoveicoli sprovvisti di copertura assicurativa e ritirate tre patenti di guida.