CONSIGLIO COMUNALE DI MODICA, GLI ELETTI UFFICIALI. ECCO IL DETTAGLIO NOMI E VOTI

Cambia quasi totalmente la mappa del consiglio comunale di Modica. Nella civica assise si nota una grande assenza, quella delle donne. Nella passata legislatura erano cinque le consigliere presenti sugli scranni di palazzo San Domenico. Questi sono gli eletti anche se, l’elezione, dovrà essere ancora confermata dalla prima commissione elettorale. Per la lista Buscema Sindaco, due seggi: Carmelo Cerruto che ha riportato 173 preferenze, e Giorgio Zaccaria con 136 voti. Per il Partito Democratico, sono quattro i consiglieri eletti: Salvador Avola, con 343 voti e Giovanni Giurdanella con , 257 preferenze, consiglieri uscenti, e Giancarlo Poidomani, con 265 voti e Nino Frasca Caccia con 259 voti, già consiglieri. Nell’Udc eletti quattro rappresentanti: Giuseppe Minardo con 379 voti, Giorgio Aprile, 301, Paolo Nigro, 295, eletti nella scorsa legislatura, ed un nuovo volto: Massimo Puccia con 294 voti. Nel PdL cinque consiglieri: new entry del legale Michele D’Urso che ha riportato 499 preferenze; mentre gli altri quattro sono, Tato Cavallino con 472 voti, Bartolo Azzaro 423, Luigi Carpenzano 387, già consiglieri comunali e Saro Migliore con 348 preferenze. “Idea di Centro”, collegata al PdL, avrà un solo rappresentante nell’emiciclo di palazzo San Domenico: Giovanni Migliore con 298 voti. Stesso risultato per l’altra lista collegata al candidato Scarso, “Modica Forte e Libera” con il consigliere uscente Gaetano Cabibbo che ha avuto 285 voti. Nella lista Scucces sindaco, è stato eletto Cesare Frasca Polara con 88 preferenze. Per la lista civica collegata al Popolo delle Libertà, “Alleanza Azzurra per Modica”, un solo consigliere: Salvatore Cannata, con 114 voti. Per “Modica in Primo Piano”, collegata al PdL: Michele Colombo eletto con 173 voti. Alla lista “Enzo Scarso Sindaco”, è andato un seggio con Leonardo Aurniam con 152 voti. “Una Nuova Prospettiva” avrà il consigliere uscente, Nino Cerruto che ha avuto 266 preferenze. Nella lista “Centro Sinistra, Buscema Sindaco”, rieletto Vito D’Antona con 353. Nella lista “I Popolari” collegata all’Udc, due i consiglieri eletti e volti nuovi: Salvatore Cannata con 245 voti e Maurizio Di Mauro con 221 preferenze. Cinque i consiglieri eletti nell’MpA, Nino Gerratana, 474 voti, Giorgio Cerruto, con 386; Paolo Garofalo, con 262; Carmelo Scarso, con 262 voti, consiglieri uscenti ed il giovane Diego Maldolfo, alla sua prima esperienza a palazzo San Domenico, con 304 voti. Il più votato è l’avvocato Michele D’Urso. In questa competizione si registrano anche i grandi esclusi, come l’assessore uscente Federico Mavilla, dell’MpA, il capogruppo dell’Udc, Marisa Giunta. Enzo Giannone che si era candidato nel centrosinistra e che ha alle spalle due legislature. Per quanto riguarda le curiosità di queste elezioni, c’è da registrare il “successo” per il voto disgiunto con una percentuale pari al 12 per cento e, ad esempio, l’assessore uscente dell’MpA, Nino Gerratana, è stato il più sorprendente, in quanto in quasi tutte le schede il suo nome è stato “collegato” a quello del candidato sindaco del PdL, Giovanni Scucces.