Scicli: Il candidato a sindaco Enzo Giannone ringrazia gli elettori

Dopo il voto a Scicli è d’obbligo ringraziare innanzitutto tutti coloro che hanno accettato di condurre questa nostra campagna elettorale pacata, tutta orientata a far prevalere nella città le ragioni delle idee, e a far passare una proposta di futuro costruita sulla visione di una comunità del benessere diffuso. Abbiamo cercato di condurre una campagna elettorale sobria, serena, senza urli e schiamazzi, facendo conoscere il nostro programma nei quartieri, tra gli operatori economici, tra i giovani, gli anziani, tra quanti in genere hanno voluto e preteso, giustamente, chiarimenti e avanzato bisogni. Ci sentiamo in dovere di ringraziare quanti ci hanno sostenuto e anche quanti, pur non sostenendoci, guardano comunque alle nostre persone con attenzione e certamente amicizia. Si era consapevoli sin dall’inizio della campagna elettorale delle difficoltà oggettive in cui essa doveva essere condotta, e della situazione di forte minorità in cui ci saremmo ritrovati. Una campagna elettorale che via via si è manifestata sempre più anomala, per tutta una serie di fattori – anche di natura non politica – che hanno certamente determinato in noi, arrivati ad un certo punto, una sorta di stanchezza e quasi di rinuncia, peraltro facilmente avvertibile. Prendiamo atto del dato elettorale, al di sotto di diversi punti di percentuale da quello che comunque ci si poteva attendere, e soprattutto in un quartiere – Iungi – in cui presente e continuo era stato in questi anni l’impegno sociale dei tanti che hanno dato vita alla lista”Insieme per Iungi”. Pur tuttavia si continuerà a fare politica per la città, con immutato spirito di servizio e identificando nella sostanza l’impegno politico e quello sociale. Da questo punto di vista la presenza in Consiglio comunale di un consigliere della lista “Città Aperta” costituirà una valida opportunità per continuare a far conoscere le nostre idee e le nostre proposte sul futuro di Scicli. Da un punto di vista personale, questa tornata elettorale rappresenta la conclusione dell’impegno diretto rispetto alle istituzioni, non certamente dell’impegno politico e sociale, che ritengo rientri tra i doveri civili che ogni cittadino dovrebbe mettere al primo posto nella sua vita all’interno della comunità in cui vive. Speriamo vivamente di aver dato anche in questa campagna elettorale e di poter continuare a dare, in tutte le forme possibili, un contributo per la crescita civile della città.