VITTORIA: sequestrato oltre mezzo chilo di hashish in Piazza Senia. Arrestati sei cittadini extracomunitari – clandestini algerini

Continuano – senza tregua e con successo – le attività di controllo del territorio, anche a contrasto dello spaccio e del traffico di sostanze stupefacenti, che questa volta hanno condotto la Guardia di Finanza di Ragusa a smantellare, in pieno centro a Vittoria, nella centralissima Piazza Manin, meglio nota come Piazza Senia, sotto gli occhi di tutti, un vero e proprio super-market della droga. In particolare, nella tarda serata di lunedì, una pattuglia del Nucleo Mobile della Compagnia di Ragusa, dopo un’accurata attività di appostamento, notava dei movimenti sospetti da parte di un nutrito gruppo di cittadini extracomunitari – risultati poi tutti clandestini – che sostavano fino a tarda ora in piazza Senia; i movimenti e gli atteggiamenti erano tali da indurre i militari a soffermarsi ed eseguire un controllo più accurato sulla regolarità dei documenti degli extracomunitari. Non appena la pattuglia si avvicinava loro, i soggetti, con movimenti affrettati, si liberavano di un qualcosa che avevano indosso, nel tentativo di nasconderlo in mezzo alle aiuole ivi presenti. Conseguentemente, i militari bloccavano tutti e procedevano ad una prima, sommaria ed immediata ricognizione dei luoghi. Rinvenuti 2 panetti di hashish ancora confezionati con del cellophane, le ricerche venivano continuate con maggiore attenzione e sistematicità. Ciò consentiva ulteriormente di rinvenire – nelle stesse aiuole – altri 2 “pezzi” della stessa sostanza, spezzati e privi del cellophane, e poi, ancora, un involucro di plastica, contenente 5 stecche di hashish pronte per la cessione. Complessivamente, i militari rivenivano e ponevano sotto sequestro più di 550 grammi di hashish. Si procedeva quindi al fermo dei soggetti che venivano coattivamente accompagnati presso il Comando Provinciale di Ragusa. I successivi ed ulteriori accertamenti tecnici permettevano di verificare che i fermati, tutti sedicenti perché privi di documenti di identità, erano entrati clandestinamente nel territorio nazionale e che due di loro erano già stati non solo destinatari di un decreto di respingimento alla frontiera da parte del Questore ma anche – successivamente – tratti in arresto perché trovati a soggiornare nel territorio nazionale in violazione al decreto di respingimento stesso. Ma le sorprese non finivano qui: infatti, 5 clandestini su 6, dagli ulteriori successivi accertamenti, risultavano aver dato false generalità ed uno di loro, in particolare, era stato così sprovveduto da fornire un nominativo falso con il quale era già stato colpito dal suddetto provvedimento di respingimento. I sei extracomunitari algerini, tutti senza fissa dimora ma sicuramente gravitanti nel centro abitato di Vittoria, di età compresa fra i 21 ed i 32 anni, sono già stati associati presso la Casa Circondariale di Ragusa, a disposizione del  Marco Rota, sostituto procuratore presso la locale Procura della Repubblica, per il reato di spaccio e traffico di sostanze stupefacenti e violazione alle norme sull’immigrazione. Rischiano pene molte severe in virtù del recente decreto-legge  92 del 23 maggio 2008, emanato nell’ambito del cosiddetto “pacchetto sicurezza”, che prevede una nuova circostanza aggravante, che trova applicazione qualora il fatto sia commesso da soggetto che si trovi illegalmente sul territorio nazionale.