Il centrosinistra apre il dialogo con il Movimento per l’Autonomia. Il candidato sindaco del centrosinistra parla “serrato confronto sugli stili, sui programmi e sugli uomini che possano rappresentare l’effettiva inaugurazione di un tempo nuovo e fecondo nel governo della città”. La decisione è stata assunta al termine della riunione del coordinamento cittadino, nel corso della quale è stata effettuata una valutazione dei risultati elettorali di domenica e lunedì scorso. Secondo il coordinamento del Partito Democratico, “la città ha espresso la propria volontà di chiudere con la precedente esperienza amministrativa e di non affidarsi dunque in larga maggioranza al candidato di PdL e Udc, Giovanni Scucces, nel quale è stato identificato, sia il segno della continuità politica rispetto alle amministrazioni degli anni scorsi, che l’espressione di un forte blocco di potere economico e politico, proteso al controllo globale della città. Il 15 e il 16 giugno – è stato detto nel corso dell’incontro – Modica ha premiato la decisa affermazione di discontinuità, e di radicale cambiamento rispetto al passato rappresentata da Antonello Buscema e dal centrosinistra, ma ha anche dato un consenso a quelle forze, come l’MpA che, pur avendo partecipato all’amministrazione di centrodestra appena congedatasi, ha scelto di prendere le distanze dalla precedente gestione del comune, esprimendo una candidatura autonoma e distinta da quella della coalizione PdL-Udc”. Alla luce di quest’analisi del voto, il centrosinistra ha affidato ad Antonello Buscema, il compito di aprire un confronto con i dirigenti del Movimento per l’Autonomia
Modica: Il candidato a sindaco per il centrosinistra Buscema, analizza il voto e apre il dialogo con l’MPA
- Giugno 19, 2008
- 10:05 am
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