Cantieri aperti sui binari siciliani. I lavori di potenziamento della rete ferroviaria proseguiranno per tutta l’estate e interesseranno alcuni tratti nelle province di Catania, Palermo, Agrigento, Caltanissetta, Siracusa e Ragusa

PALERMO – Cantieri aperti anche in estate su alcune linee della Sicilia. I lavori di potenziamento infrastrutturale e tecnologico programmati da Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS) vedranno al lavoro le maestranze fra le stazioni di Ragusa e Modica, Campobello di Ravanusa e Licata, Scordia e Caltagirone, Roccapalumba-Alia e Caltanissetta Xirbi, Avola e Rosolini e sulla linea Palermo – Punta Raisi. Durante i lavori, che comporteranno la sospensione della circolazione ferroviaria sui tratti di linea interessati, Trenitalia (Gruppo FS) garantirà i collegamenti con autobus sostitutivi. Lavori, nei giorni feriali escluso il sabato, fino a venerdì 27 giugno, interesseranno la linea Catania – Gela: saranno rinnovati i binari fra Scordia e Caltagirone. Mentre sulla linea Siracusa – Ragusa – Caltanissetta gli interventi, che si concluderanno il 6 luglio, prevedono la sostituzione di un ponte tra le stazioni di Licata e Campobello-Ravanusa. Fino a domenica 3 agosto cantieri aperti fra le stazioni di Roccapalumba-Alia e Caltanissetta Xirbi. I lavori, per velocizzare la linea Palermo – Agrigento, consistono nella realizzazione di un nuovo binario (Bivio Lercara) e nella sostituzione di una travata metallica. Fra luglio ed agosto saranno effettuati lavori di rinnovo binari fra Avola e Rosolini, sulla linea Siracusa – Ragusa. Infine, fino a lunedì 20 ottobre per i lavori di raddoppio della linea Palermo – Punta Raisi, è prevista l’interruzione della circolazione ferroviaria fra Palermo Brancaccio e Bivio Oreto. I lavori, comunque, non avranno ripercussioni sui collegamenti ferroviari fra Palermo Centrale e Punta Raisi. Per i collegamenti della linea Palermo – Caltanissetta Xirbi/Agrigento nell’orario di Trenitalia (in vigore da domenica 15 giugno) sono già indicati gli orari degli autobus programmati per sostituire i treni cancellati in seguito agli interventi di manutenzione. La programmazione e la concentrazione degli interventi in questo periodo, come si legge in una nota, eviterà che, nei periodi dell’anno in cui le esigenze di mobilità (lavoro e studio) sono maggiori, i cantieri rallentino la circolazione ferroviaria, con sensibili ripercussioni anche sulla qualità e puntualità del servizio.