VIOLO’ IL DECRETO RONCHI. MODICA, CONDANNATO IMPRENDITORE

Ha deciso di patteggiare la pena un commerciante di autovetture modicano, accusato di avere disatteso il decreto Ronchi, riguardante, com’è noto, il mancato rispetto delle norme ambientali. Rosario Caruso, 32 anni, è comparso davanti al giudice monocratico del Tribunale di Modica, Patricia Di Marco, per rispondere della denuncia che era stata fatta nei suoi confronti dalle forze di polizia il 14 febbraio del 2006. L’uomo, difeso dall’avvocato Salvatore Poidomani, ha ottenuto dal pubblico ministero, Diana Iemmolo, di potere patteggiare la pena. Il giudice gli ha inflitto sulla base delle riduzioni previste in questi casi, una condanna pecuniaria di millequattrocento euro. Secondo l’accusa, il Caruso, titolare di una società individuale omonima con sede nel Polo Commerciale, avrebbe adibito una superficie adiacente al proprio esercizio a deposito incontrollato di rifiuti, comunque, non pericolosi. In sostanza una discarica abusiva costituita da rottami, pneumatici e materiale ferroso vario, senza essere in possesso della necessaria autorizzazione. Una discarica che non passò inosservata perché l’uomo ricevette i controlli delle forze dell’ordine che fu deferito all’autorità giudiziaria.