SALVARE IL CORSO DI LAUREA DI SCIENZE INFERMIERISTICHE DI VITTORIA

Bisogna salvare il Corso di laura di Scienze infermieristiche di Vittoria che rappresenta un esempio di denaro pubblico speso bene, rende un importante servizio alla collettività e non è uno spreco da tagliare. È questo il sunto dell’appello che il presidente provinciale di Alleanza Nazionale ed assessore regionale, On. Carmelo Incardona, ha rivolto al Consiglio d’amministrazione del Consorzio Universitario di Ragusa con una lettera. “Apprendo con preoccupazione – si legge nella missiva dell’On. Incardona – che la convenzione tra l’Università di Catania e l’Asl 7 di Ragusa per il Corso di laurea in scienze infermieristiche non è stata rinnovata a causa dell’elevato costo del corso. Sono perfettamente d’accordo che bisogna risparmiare e ridurre la spesa pubblica – prosegue – ma, ho sempre ribadito, in tutti i campi, che questi risparmi vanno fatti tagliando settori inutili ed improduttivi e non su servizi importanti e che danno un grosso ritorno al territorio in termini professionali, culturali ed economici. Scienze infermieristiche ha già “sfornato” 45 ottimi laureati con buone possibilità di inserimento professionale, considerata l’alta carenza di infermieri di cui, cronicamente, soffrono gli ospedali. Chiudere questo corso di laurea significherebbe andare a colpire, ingiustamente, un esempio di buona amministrazione e non uno spreco pubblico. Auspico, pertanto, che Vogliate intraprendere ogni più opportuna iniziativa per salvare il sopradetto corso di laurea ed offro tutta la mia disponibilità, istituzionale e politica, per giungere ad una positiva soluzione della questione”. Anche l’On. Saverio La Grua, componente del CdA universitario, è sulla stessa linea d’onda ed afferma: “condivido in pieno le preoccupazioni dell’On. Incardona e me ne farò portavoce all’interno del vertice del consorzio. In tempi in cui la disoccupazione riprende a crescere – prosegue il consigliere d’amministrazione – e la sanità ha bisogno di personale qualificato, al fine di rendere un servizio efficiente agli utenti, un corso di laurea che garantisce uno sbocco occupazionale quasi certo è un patrimonio da difendere a qualsiasi costo, infatti, mai denaro pubblico fu speso meglio”.