VERSO IL BALLOTTAGGIO A MODICA. CHI VIENE E CHI VA. PORTE APERTE……

C’è chi viene e c’è chi va, cambi di casacca, dichiarazioni di voto, conferenze stampa e accuse appena accennate con riserva di ampliarle dopo il ballottaggio di domenica. Negli ultimi giorni di campagna elettorale in vista della sfida, la politica modicana somiglia sempre più al Grand Hotel sede del calciomercato. E’ l’oramai ex Giunta la “squadra” più gettonata con gli elementi più richiesti. Degli otto che componevano la “Torchi bis”, tolto Giovanni Scucces in corsa per la poltrona di Sindaco, solo quattro sono stati rieletti in consiglio comunale (Aprile, Cavallino, Gerratana e Nigro), mentre Giovanni Frasca, Federico Mavilla e Franco Militello sono rimasti fuori da Palazzo San Domenico. In vista del ballottaggio la squadra è adesso rimasta “priva” di Giovanni Frasca, che ha pubblicamente espresso il proprio sostegno ad Antonello Buscema, mentre Mavilla e Gerratana, in rotta con l’Mpa, hanno scelto di sostenere Scucces. Una scelta, le cui motivazioni sono state ancora una volta ribadite dall’ex assessore all’ecologia, nel corso di una conferenza stampa svoltasi ieri. “Vi attendevate delle rivelazioni – ha esordito Gerratana -? Intanto ribadisco il mio no per coerenza politica, all’apparentamento con il centrosinistra, ed il mio sostegno aperto e pubblico a Giovanni Scucces. Per altre rivelazioni, con tanto di nomi e cognomi e sinanche le “proposte indecenti” per il mio silenzio, dovrete attendere l’indomani della vittoria di Giovanni Scucces al ballottaggio”. Ed una conferenza stampa, convocata per le 11 di domattina, è stata indetta anche da Idea di Centro, in cui il Presidente, Meno Rosa, non mancherà di lanciare accuse all’indirizzo di Buscema, del centrosinistra e dell’Mpa, circa la creazione della “coppia di fatto Scarso-Buscema, con quest’ultimo – dice Meno Rosa – che usa un’alchimia dialettica sopraffina, definendo “alleanza amministrativa” il di.co. con Scarso e l’Mpa”. Dichiarazioni che accrescono l’attesa per la conferenza stampa. Intanto si susseguono le dichiarazioni dei “singoli”. E’ il caso di Antonino Ruta, candidato nelle fila di Modica Forte e Libera a sostegno di Enzo Scarso, il quale annuncia la scelta di sostenere Giovanni Scucces, anche in questo caso per “coerenza politica ed ideologica”. Papè Rizzone, già dirigente dell’Udc modicano e da poco transitato nelle fila dell’Mpa, parla invece di un accordo che “apre una nuova stagione della politica, con i partiti oramai superati nella forma e nella sostanza e lontani dai loro microcosmi”. Intanto stasera doppio appuntamento per Antonello Buscema, che ha prima “caricato” i suoi sostenitori del centrosinistra in un incontro svoltosi all’ex Asilo Antoniano, e dopo ha incontrato i neo-alleati autonomisti. “Da oggi in poi però – ha detto Buscema – correremo insieme per il bene della città”. La partita si gioca anche in consiglio comunale dove, a dire del vicecoordinatore del Pd, Giancarlo Poidomani, “i giochi sono ancora aperti in quanto la sentenza del Cga porterà anche Buscema, in caso di vittoria, ad avere il premio di maggioranza”. C’è però una voce fuori dal coro. E’ quella di Forza Nuova che, per bocca del portavoce Giovanni Cicciarella, invita “tutti coloro i quali hanno a cuore le sorti di Modica a non andare a votare domenica e lunedì, per – conclude Cicciarella – un reale rinnovamento della politica”. Nel baillame generale però, ci si dimentica di parlare dei programmi.